Dov’è Allah?

Dov’è Allah?

Una domanda posta a Umm 'Abdillah al-Wadi'yah
(hafidhahallah)

Tratto dalla sezione Domande&Risposte del suo libro: Nasihati
li-Nisai qadhaya tahummul-mara fatawa li-Nisai (Il mio Consiglio alle
Donne: Questioni riguardo le donne e sentenze islamiche per esse, p.193)



Domanda: Dov'è Allah? Ci sono coloro che
dicono che Allah è sopra i cieli e coloro che dicono che Allah è
ovunque! Quindi, quale di queste due affermazioni è più corretta?

Risposta: Allah, Azza wa Jall dice: "Siete
forse sicuri che Colui Che sta nel cielo non vi faccia inghiottire dalla
terra quando trema? O siete sicuri che Colui Che sta nel cielo non
scateni contro di voi un uragano? Conoscerete allora il Mio
avvertimento". [Al-Mulk: 16-17]

Egli l’Altissimo dice: "Il Compassionevole Si è innalzato sul Trono".
[Tâ-Hâ: 5]

Egli l’Altissimo dice: "Quindi Si è innalzato sul Trono".
[As-Sajda: 4]

Egli l’Altissimo dice: "Ascende a Lui la buona parola ed Egli eleva
alta l'azione devota". [Fâtir: 10]

Egli Altissimo dice per quanto riguarda la questione di 'Isa: "Ti
porrò un termine e ti eleverò a Me". [Âl 'Imrân: 55]

E nei due Sahih (le collezioni degli ahadith di Buhkari e Muslim) è la
narrazione di Abu Hurayrah - radiyAllahu anhu - che ha detto: Il
Messaggero di Allah - sallAllahu aleyhi wa sallam - ha detto: "Gli
angeli guardano consecutivamente su di voi (su tutta l'umanità), angeli
durante la notte e angeli durante il giorno. Loro si riuniscono nella
preghiera del Fajr e dell'Asr (mattina e pomeriggio), poi coloro che
passano la notte guardandovi scendono tra voi, dunque il loro Signore
chiede agli angeli riguardo i Suoi servi, - ed Egli è il più consapevole
di loro - dicendo: "Come avete lasciato i miei servi?" Loro diranno:
"Li abbiamo lasciati mentre stavano pregando e quando siamo arrivati li
abbiamo trovati pregando."

E nei due Sahih è la narrazione di Abu Sa'id al-Khudri - radiyAllahu
anhu - che ha detto: Il Messaggero di Allah - sallAllahu aleyhi wa
sallam - ha detto: "Non mi credete mentre io sono il più affidabile
di Colui che è sopra i cieli? La rivelazione viene a me dal cielo
mattina e sera".

E nei due Sahih è la narrazione di Abu Dharr - radiyAllahu anhu - che ha
detto: Il Profeta - sallAllahu aleyhi wa sallam - mi ha detto: "Sapete
dove questo sole tramonta?" Io dissi: Allah e il Suo Messaggero
conoscono meglio. Egli ha detto: "In verità esso tramonta fino a quando
non si prostra sotto il Trono vicino il suo Signore".

E nel Sahih di Imam al-Bukhari dalla narrazione di Zaynab Bint Jahsh
quando ha detto fieramente alle mogli del Profeta - sallAllahu aleyhi wa
sallam: "Coloro che hanno organizzato i vostri matrimoni erano le
vostre famiglie mentre il mio è stato organizzato da Allah, Colui che è
sopra i sette cieli."

E nel Sahih di Imam Muslim dalla narrazione di Mu'awiyah bin Hakam
as-Sulami - radiyAllahu anhu - che ha detto: Avevo una ragazza
schiava che custodiva il mio gregge in direzione di Uhud e al-Jawaniyah,
quando un giorno ho notato che un lupo è venuto e ha preso una pecora
dal gregge ed essendo che io sono un figlio dai figli di Adam e che cado
nell'errore come loro cadono nell'errore, l'ho schiaffeggiata sulla sua
faccia. Così sono andato dal Messaggero di Allah - sallAllahu aleyhi wa
sallam - che l'ha preso come una questione molto seria. Io gli dissi:
"O Messaggero di Allah, libero lei? Egli ha detto: "Portala da me." Così
l'ho portata a lui e gli ha chiesto: "Dov'è Allah?" Lei ha risposto:
"Sopra il cielo". Egli ha detto: "Chi sono io?" Lei ha detto: "Tu sei il
Messaggero di Allah." Egli disse: "Libera, perché lei è credente."

E nei due Sahih dalla narrazione di Abu Hurayrah - radiyAllahu anhu -
che ha detto: Il Messaggero di Allah - sallAllahu aleyhi wa sallam - ha
detto: "Quando Allah ha creato la creazione, Egli ha scritto in un
libro che è con Lui al di sopra del Trono: La Mia Misericordia precede
la Mia Ira."

E nel Sahih di Muslim dalla lunga narrazione di Jabir - radiyAllahu anhu
- nel Pellegrinaggio d'Addio che il Messaggero di Allah - sallAllahu
aleyhi wa sallam - ha detto nel suo sermone del giorno di 'Arafah: "Non
ho trasmesso il messaggio?" Così i compagni hanno risposto dicendo:
"Sì". Allora egli puntò l'indice verso il cielo e, rivolto a loro,
diceva: "O Allah, testimonia."

Ed è stato riferito da Abu Dawud nella sua Sunan dalla narrazione di
'Abdullah bin 'Amr bin 'As che il Messaggero di Allah - sallAllahu
aleyhi wa sallam - ha detto: "Il più Misericordioso è misericordioso
verso coloro che mostrano misericordia, pertanto siate misericordiosi
verso quelli sulla terra, così che Colui che è al di sopra dei cieli
possa essere misericordioso verso voi."

Ed è narrato da at-Tabarani - rahimahullah - dalla narrazione di Jarir
che ha sentito il Profeta - sallAllahu aleyhi wa sallam - dire: "Chi
non mostra misericordia verso quelli sulla terra, allora Colui che è
sopra i cieli non mostrerà misericordia verso lui". E questa
narrazione è da narratori attendibili, come menzionato in
"Mukhtasar-ul-'Uluww" di Imam al-Albani - rahimahullah.

Queste sono le prove che stabiliscono 'Uluww (l'Elevatezza) di Allah sul
Trono e questa è il credo di Ahlus-Sunnah wal-Jama'ah.

Quanto a coloro che dicono che Allah è ovunque, essi sono i Jahmiyah,
setta innovata che si oppongono alla Sunnah in molte questioni, come la
questione per quanto riguarda coloro che vedranno Allah nel Giorno del
Giudizio, o l'affermazione dei Suoi Attributi. Essi sono i seguaci di
Jahm bin Safwan di Kufah, che è stato un innovatore sviato.

Sulla base del loro detto, se Allah è ovunque, allora Egli sarebbe anche
in luoghi di sporcizia, perché la parola araba "kull" (ogni) è dalle
parole di generalità, ma Allah è di gran lunga superiore a quello che
dicono di Lui. Dai loro dubbi è la dichiarazione di Lui, l'Altissimo:

"Non vedi che Allah conosce quel che è nei cieli e sulla terra? Non
c'è conciliabolo a tre in cui Egli non sia il quarto, né a cinque in cui
non sia il sesto; siano in più o in meno, Egli è con loro ovunque si
trovino. Poi, nel Giorno della Resurrezione, li porrà di fronte a quello
che avranno fatto. In verità Allah conosce ogni cosa".
[Al-Mujâdala: 7]

Tutte le prove che Allah è con la creazione (al-Ma'iyyah), loro li
utilizzano come elementi di prova per negare 'Uluww di Allah
(l'Elevatezza di Allah), mentre gli Ahlus-Sunnah combinano entrambe le
prove di al-Ma'iyyah (Allah è con la creazione) e al-'Uluww
(l'Elevatezza di Allah) e dicono: In verità Allah, Azza wa Jall, Si è
innalzato sul Suo Trono con un innalzamento che si addice alla Sua
Maestà ed alla Sua Grandezza, ed è con la Sua creazione attraverso il
Suo Udire, il Vedere, la Potenza, e la Sua Conoscenza.

Per quanto riguarda la parola araba ma'a (con): allora la miscelazione
non trasmette nulla a meno che affiliazione, come è detto:

Ma zilna nesijr uel-kamer me’ana / Siamo rimasti sul nostro viaggio e la
luna era con noi

Quindi è comprensibile (da questa frase) che la luna non si è mescolata
(o non si è sciolta) con loro.

E Ibnul-Qayyim cita nel suo libro ‘Ilamul-Muwaqi’in (2/318) che
l'ampliamento delle prove di al-'Uluww (l'Elevatezza di Allah) raggiunge
il numero di una migliaia di prove, ma i Jahmiyah hanno negato tutti
loro, e respinto in base alle ambiguità.

Dov’è Allah?

Al-Qurtubi, Adh-Dhahabi e al-Albani su al-Istiwâ e al-'Uluww
Fonte: Al-'Uluww di Imam Adh-Dhahabi


Imam Adh-Dhahabi ha detto nelle linee finali del suo lavoro più eccellente, 'al-Uluww lil-'Aliyyil-Ghaffâr' (p.286-287):

"Al-Qurtubi ha detto riguardo la frase di Allah, l'Altissimo, "Poi Si è innalzato (istawâ) sul Trono",

"Abbiamo spiegato le parole dei sapienti per quanto riguarda la questione nel libro ‘al-Asnâ fî Sharh al-Asmâ al-Husnâ’ ed abbiamo menzionato quattordici detti differenti in esso"

finché ha detto,

"E il Salaf dei primi tempi - possa Allah essere soddisfatto con tutti loro - non negavano mai la direzione (al-jihah) per Allah e né esprimevano questo (la negazione). Piuttosto, loro e tutti gli altri, parlavano con la sua affermazione per Allah, l'Altissimo, come il Suo Libro ha parlato a questo proposito e come il Suo Messaggero ha informato di esso. Nessuno dai Salaf ha negato che la Sua ascensione (istawâ) sul Trono è stata reale e vera (haqîqah) (al contrario con metaforico, majâz). Ed Allah ha specificato il Trono con istawâ perché è il più grande di tutta la Sua creazione. Comunque hanno espresso ignoranza soltanto della natura esatta (kaifiyyah) dell' istiwâ, perché la vera natura di quella non è conosciuta. Imam Malik ha detto, 'L' Istiwâ è conosciuta...', il significato nella lingua, '...la sua vera natura è sconosciuta e chiedere al riguardo è un'innovazione".

E al-Qurtubi ha detto inoltre in 'al-Asnâ',

"Molti filosofi del passato e contemporanei hanno detto: 'Quando è necessario di purificare il Creatore (al-Bârî) - la cui Magnificenza è grande - dall'avere direzione (jihah) e delimitazione (tamayyuz), allora dai requisiti e dalle conseguenze necessarie di questo, dal punto di vista della maggioranza dei sapienti del passato ed i loro contemporanei principali, è la purificazione del Creatore (al-Bârî) dall'avere direzione (jihah). A loro avviso, la direzione non ha l'aspetto dell'essere 'sopra' ad esso. Ciò è perché a loro, quando Allah è indicato con la direzione, questo necessiterebbe che è limitato a un luogo (makân) ed un limite (hayyiz). (Successivamente), un luogo e un limite rendono necessario (per Lui) (tale) movimento e immobilità che è legato alla distinzione (tamayyuz), la trasformazione (taghayyur) e di nuovi eventi (hudûth). Questo è il detto dei filosofi".

(Adh-Dhahabi) Dico: "Sì, questo è ciò in cui sono dipesi i negatori del 'Uluww (l'Elevatezza) del Signore, il Potente e il Maestoso. E voltarono le spalle dai requisiti del Libro, della Sunnah, dei detti dei Salaf e della naturalezza di tutta la creazione. Ciò che pretendono di essere richiesto (dall'affermazione dell'Elevatezza di Allah) è applicabile solo per i corpi creati. Tuttavia, non vi è nulla di simile ad Allah e le necessità derivanti dai testi chiari ed evidenti (del Libro e della Sunnah), sono inoltre vere. Tuttavia, non usiamo alcuna spiegazione tranne una che viene con una narrazione.

In aggiunto a questo diciamo, 'Noi non accettiamo che l'essere del Creatore sul Suo Trono e sopra i cieli, rende necessario che Egli sia limitato e in direzione spaziale, dal momento che ciò che è al di sotto del Trono è detto di essere limitato e in direzione spaziale. Tuttavia, ciò che è al di sopra del Trono non è così. Ed Allah è al di sopra del Trono come la prima generazione erano unanimemente d'accordo e come gli imam dopo di loro hanno citato da loro. Hanno detto questo nella confutazione dei Jahmiyyah, coloro che hanno detto che Egli è in ogni luogo, cercando come prova il Suo detto: 'Ed Egli è con voi...'. Così questi due detti sono state gli stessi detti che erano presenti nel tempo dei Tâbi’în e dei loro successori che sono venuti dopo di loro. E sono i due detti che possono essere intesi in questa dichiarazione (cioè dei filosofi).

Per quanto riguarda il terzo detto che è venuto dopo questo, cioè che Allah, l'Altissimo, non è in alcun luogo, né la Sua Santa Essenza (Dhât) è limitata, né che Egli è separato e distinto dalla Sua creazione, né che Egli è in qualche direzione dello spazio, né è al di fuori di tutte le direzioni dello spazio, e né questo e né quello ... ', allora questo è qualcosa che non può essere compreso né può essere capito [1], insieme con il fatto che all'interno è in opposizione ai versetti (del Libro) e alle narrazioni (dei Salaf). Pertanto fuggite con la vostra religione e fatte attenzione dalle opinioni dei filosofi. Credete in Allah e quello che è venuto da Lui sull'intento desiderato di Allah, quindi presentate la vostra questione a Lui, e non vi è potere né possibilità salvo da Allah ".

Il libro è completato e tutta la lode è per Allah solo..." Fine della citazione da Adh-Dhahabi.

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[1] Lo Shaykh, il Muhaddith e l'Imam dell'era, Nasir ud-Din al-Albani - che Allah abbia misericordia di lui - ha detto, commentando le parole di Adh-Dhahabi, "Dico: Sì, solo quelli che parlano con Wahdatul-Wujûd (l'Unità dell'Esistenza) capiscono questo, e che il Creatore e la creazione sono la stessa cosa, anzi, non esiste nulla che si chiama 'creatore' o 'creazione', tutto ciò che vedete con i vostri occhi è Allah! Eccelso è Allah da ciò che dicono gli oppressori. E forse Jahm (ibn Safwan) ed i suoi simili dai primi chiamanti (a questa deviazione) intendevano impiantare l'Aqîdah del Wahdatul-Wujûd, che richiede il rifiuto dell'esistenza del Creatore, il Benedetto e l'Eccelso, con il loro detto che Allah è in ogni luogo e che Egli non è sul Trono. Tuttavia, (hanno fatto questo) in una maniera nascosta e ripugnante. Questo è il motivo per cui il rifiuto dei Salaf contro di lui e dei suoi seguaci era molto severo e alcuni di loro l'hanno espresso molto chiaramente - come ha preceduto nella biografia di Imam Ibn al-Mubarak e altri - che i Jahmiyyah sostengono che Allah non è un'entità (cioè non è nell'esistenza ). Quindi, cosa direbbero i giusti Salaf se sentissero in questo giorno i Sufi mentre dicono sui pulpiti (delle moschee), 'Allah non è sopra, né sotto, né a destra, né a sinistra, né davanti, né dietro, né all'interno della creazione, né al di fuori di essa'!".