Gli errori dei Mussulmani nel Tawheed – ‘Abdul ‘Aziyz er-Rayis
1) Il primo errore – Adorazione delle tombe
2) Il secondo errore – L’errata spiegazione della frase La ilaha il-lAllah
3) Il terzo errore – Il Tawassul (cercare l’avvicinamento) vietato
4) Il quarto errore – Parlare di Allah senza sapienza
5) Il quinto errore – Esagerazione nel rispetto per il Profeta –salallahu alayhi wa sallam.
6) Il sesto errore – Andare dai maghi e dai chiromanti (quelli che pretendono di leggere il destino nel palmo della mano)
7) Il settimo errore – Amicizia e inimicizia tra le persone
8) L’ottavo errore – Er-Riya - Fingere
9) Il nono errore – At-Tawakul – La debolezza nell’Aqeedah per quanto riguarda l'appoggio solo in Allah
10) Il decimo errore – Esagerazione con le tombe
11) L’undicesimo errore – Tenere mascotti (portafortuna) o amuleti
12) Il dodicesimo errore – Superstizioni
13) Il tredicesimo errore – Credere che Allah è ovunque
14) Il quattordicesimo errore – Giurare su qualcos'altro a parte Allah
15) Il quindicesimo errore – Non giudicare in base alle leggi di Allah
16) Il sedicesimo errore – Abbandonare la preghiera
17) Il diciassettesimo errore – Affrettarsi a fare takfir
18) Il diciottesimo errore – Distorcere i Nomi e gli Attributi di Allah
19) Il diciannovesimo errore – Il cuore puro senza le opere buone
20) Il ventesimo errore – Parlare di ciò che è successo tra i Sahaba
21) Il ventunesimo errore – Ribellarsi contro i governatori
22) Il ventiduesimo errore – Espansione dei bid'ah
23) Il ventitreesimo errore – Espressioni o parole che vanno contro il Tawheed
Introduzione:
Tutte le lodi appartengono ad Allah, noi Lo lodiamo, chiediamo il Suo aiuto e il Suo perdono. Cerchiamo rifugio in Allah dal male delle nostre anime e dal male delle nostre azioni. Chiunque Allah guida non c’è nessuno che possa sviarlo e chiunque Allah lascia nello smarrimento, non c’è nessuno che possa guidarlo. Testimonio che nessuno ha il diritto di essere adorato eccetto Allah, solo, senza alcun partner e che Muhammad è il Suo Servo e Messaggero.
E’ ben noto dai seguaci della Sunnah e del Jama’h (Ahlus-Sunnah wal-Jama’ah ), che Allah, ha mandato i Profeti e ha creato le creature per, alzare il Tawheed; di conseguenza abbandonare e rifiutare il Shirk nei confronti di Allah.
Quando il nostro nemico più grande – il maledetto Shaytan – ha capito questo, lui iniziò a camminare e a cavalcare con lo scopo di allontanare i servi dall'adorazione di Allah, che loro rinunciassero agli insegnamenti del Tawheed abbandonandolo e non applicandolo, sia coloro che chiamano al Tawheed che coloro che vengono chiamati al Tawheed, siano essi sapienti o persone comuni, ad eccezione di coloro che Allah ha commiserato.
Cosi, shaytan (il diavolo) ha reso bello per loro l’abbandono e il richiamo al Tawheed con l’argomentazione che il richiamo al Tawheed crea spaccature tra di noi oppure spacca la nostra unità oppure che le persone lo capiscono il Tawheed oggi (e adesso non hanno più bisogno di esso.)
Com'è strana questa cosa e quanto sono deboli i loro argomenti!
Come possiamo rinunciare a chiamare la gente al Tawheed, con il pretesto che noi stiamo seguendo un argomento al quale i Messaggeri di Allah non hanno dato importanza e non hanno ordinato una cosa del genere? Loro sapevano benissimo, perchè sono stati guidati da Allah, che lo scopo del richiamo delle, è il Tawheed di Allah l’Onnipotente. Non c’è altra strada verso la salvezza a parte la strada che loro hanno seguito. E la loro strada è una sola, come Allah ha detto:
“In verità, questa è la Mia retta via: seguitela e non seguite i sentieri che vi allontanerebbero dalla Sua Via. Ecco cosa vi comanda, affinché siate timorati” (Al An’aam 6: 153)
La chiamata di coloro che invitano all’Islam con sincerità, è la rinascita della strada dei Profeti, che è la chiamata al Tawheed.
Tra le strade e metodologie che shaytan (il diavolo) usa per ingannare le persone, è quella di convincerli che il Tawheed è qualcosa che si sa e che ormai è stato capito. Di conseguenza loro dicono: “Noi adesso siamo persone che sapiamo il Tawheed e non abbiamo bisogno di chiamare le persone al Tawheed.”
Quando queste persone dicono: “Noi ormai sapiamo il Tawheed”, a loro si deve dire: “SubhanAllah! Com’è possibile che molti dei paesi Mussulmani e non-Mussulmani sono immersi nell'oscurità del Shirk Grande che ormai lo vedi ovunque?”
Anche se possiamo capire il Shirk e lo possiamo distinguere, abbiamo comunque bisogno che ci venga ricordato e abbiamo bisogno di pregare Allah che ci mantenga lontano da esso, perché noi non saremo mai come il Khalil (il grado più alto di amore per una persona) di Allah, Ibrahim (Abramo) –alayhi sallam-, che ha pregato Allah:
E [ricorda] quando Abramo disse: “O mio Signore, rendi sicura questa contrada e preserva me e i miei figli dall'adorazione degli idoli.” (Ibrahim 14: 35)
Ibrahim at-Taymi (rahimahullah) ha detto:
“Allora chi potrebbe essere protetto dal Shirk dopo Ibrahim -alayhi sallam-?”
(Trasmesso da Ibn Abi Hatim e da Ibn Jarir at-Tabari)
E noi, non possiamo mai essere come i Compagni di Rasool –salallahu alayhi wa sallam-, loro sono le persone migliori rispetto ad ogni altra generazione. Ma comunque, il Messaggero di Allah –salallahu alayhi wa sallam- ha continuato ad insegnare a loro il Tawheed, addirittura, anche quando era malato negli ultimi giorni della sua vita.
Imparate il Tawheed e chiamate le persone in esso, perché, veramente l’invito al Tawheed, la sua adozione e la sua applicazione sarà la ragione e la causa della crescita dell’Umma (comunità) dell’Islam in questo mondo e per raggiungere il Jannah (il Paradiso) nell'altro mondo.
Allah ,subhana wa ta'ala, ha detto:
Allah ha promesso a coloro che credono e compiono opere buone di farne [Suoi] vicari sulla terra, come ha fatto per quelli che li precedettero, di rafforzarli nella religione che Gli piacque dar loro e di trasformare in sicurezza il loro timore. Che adorino Me senza associarMi alcunché(nell'adorazione). Quanto a colui che dopo di ciò, ancora sarà miscredente, questi sono i Fasiqoon (arroganti, iniqui, che non obbediscono ad Allah,contrari alla giustizia.)(An Noor 24: 55)
Cosicché, è un tuo dovere caro lettore, imparare gli errori che le persone commettono nel Tawheed di Allah, in maniera tale da poterci proteggere e stare alla larga da questi errori. Cosi noi possiamo raggiungere il successo e il Piacere di Allah, nostro Dio, il più Generoso.
Il primo errore – Adorazione delle tombe
Il primo errore che molti Mussulmani fanno, è ciò che vediamo ovunque nei paesi Mussulmani, dove l’adorazione è cambiata ed il diritto dell’adorazione viene dato agli altri al posto di Allah, come il du’a (supplica, implorazione) verso le persone buone oppure a quelli che sono morti oppure ad altre persone.
Loro chiedono a queste persone, morte o vive, di perdonarli per i loro peccati, chiedono di fargli allontanare le disgrazie, di soddisfare i loro bisogni, di dargli bambini, di guarirli dalle malattie. Le persone fanno il sacrificio per queste persone morte o vive cercando l’avvicinamento, giurano su di loro, fanno il tawaf (girano attorno alle loro tombe), chiedono il loro perdono, fanno il sujjud per loro a tal punto che i cuori hanno Khushu’ (paura e rispetto) per loro. La gente piange di più per loro e non piangono cosi quando pregano ad Allah oppure quando fanno il tawaf per Allah attorno alla Ka’abah. (Tutto questo è Shirk Grande*)
* (Il Shirk Grande fa uscire la persona dall'Islam, se lui si pente del errore/peccato commesso, deve dire il Shahada (la testimonianza - "ashadu anna laa ilaha illa Allah, wa ashadu anna Mohammadun rasulu Allah" (attesto che non vi è dio oltre Allah, e che Mohammed è il suo Profeta)
Sanno queste persone che ciò che loro fanno fa svanire le loro opere e le cancella completamente quando loro commettono Shirk Grande?
Allah dice:
Di': “In verità la mia preghiera, il mio sacrificio, la mia vita e la mia morte appartengono ad Allah Signore dei mondi. Lui non ha associati. Questo mi è stato comandato e sono il primo a sottomettermi”. (Al An’aam 6: 162-163)
Le moschee appartengono ad Allah: non invocate nessuno insieme con Lui. (Al Jinn 72: 18)
Perché adorare altri al posto di Allah o con Allah – indipendentemente chi oppure che cosa sia – questo è un atto di adorazione (per loro), sia esso qualche profeta oppure angelo vicino ad Allah.
Associare queste cose ad Allah in una questione che è specifica solo per Lui (come il Tawheed, l'adorazione, il du'a), questo diventa Shirk Grande (Shirkul Akbar). (L’adorazione, è un diritto solo di Allah.)
Allah ha detto a riguardo:
In verità Allah non perdona che Gli si associ alcunché; ma, all'infuori di ciò, perdona chi vuole. Ma chi attribuisce consimili ad Allah, commette un peccato immenso. (An Nisaa 4: 48)
Sono certamente miscredenti quelli che dicono: “Allah è il Messia, figlio di Maria!”. Mentre il Messia disse: “O Figli di Israele, adorate Allah, mio Signore e vostro Signore”. Quanto a chi attribuisce consimili ad Allah, Allah gli preclude il Paradiso, il suo rifugio sarà il Fuoco. Gli ingiusti non avranno chi li soccorra! (Al Maaida 5: 72)
Invero a te e a coloro che ti precedettero è stato rivelato: “Se attribuirai associati [ad Allah nell'adorazione], saranno vane le opere tue e sarai tra i perdenti.” (Az Zumar 39: 63)
Siate sinceri nei confronti di Allah e non associateGli alcunché. Chi attribuisce consimili ad Allah, è come se precipitasse dal cielo, preda di uccelli oppure assomiglia a quello che la tempesta lo scaglia in un luogo lontano e sperduto. (Al Hajj 22: 32)
Esempio di chi fa il sacrificio per altri al posto di Allah – che costituisce Shirk Grande – sono;
Il sacrificio per qualche governatore, giudice o altri a parte loro. Quando loro (i governatori, i giudici o le persone glorificate) fanno visita in qualche città o paese, oppure mentre passa per un posto, la gente fa il sacrificio per loro, macellando qualche pecora oppure vitello o qualche altra cosa.
(Questo è Shirk Grande, e ti fa uscire dall'Islam, tutte le tue opere vengono cancellate e se muori in quel momento muori come Kafir.)
Il secondo errore – L’errata spiegazione della frase La ilaha il-lAllah
Il secondo errore, ha a che fare con la spiegazione della testimonianza di La ilaha il-lAllah. Loro spiegano il significato di questa testimonianza nel seguente modo: Non c’è altro Creatore a parte Allah oppure nessuno ha la capacità di portare qualcosa in esistenza a parte Allah.
Queste spiegazioni della testimonianza La ilaha il-lAllah non sono complete e vanno in contrasto con ciò che è stato rivelato nel Corano e nella Sunnah.
Questo, è in contrasto perché Allah ci ha informato riguardo la miscredenza dei Kuraysh, siccome loro affermavano che Allah è il Creatore, il Fornitore e che Lui controlla tutte le faccende, come Allah l’Altissimo ha detto:
Se domandassi loro: “Chi ha creato i cieli e la terra?”, certamente risponderebbero: “Allah”... (Az Zumar 39: 37)
Se questo fosse il vero significato della testimonianza La ilaha il-lAllah (che Allah è l’unico Creatore), allora, loro sarebbero stati dei credenti e non avrebbero rifiutato di dire La ilaha il-lAllah, e ciò non sarebbe stato difficile per loro.
Però, Allah ci dice che loro dissero anche:
Non sta cercando lui, di ridurre i nostri dèi ad un Unico Adorato? Questa è davvero una cosa strana”. (Saad 38: 5)
Cosicché, la vera spiegazione della testimonianza La ilaha il-lAllah è:
Nessuno merita di essere adorato con diritto e con il hakk (il dovuto, ciò che li spetta di diritto) a parte Allah.
Proprio l’Unicità di Allah nell'adorazione, era ciò che i miscredenti dai Kuraysh hanno negato. E’ proprio qui che loro sono rimasti perplessi.
Il terzo errore – Il Tawassul (cercare l’avvicinamento) vietato
Le persone fanno Shirk e Bid’a al nome del Tawassul.*
*Nota del traduttore: Il significato della parola ‘tawassul’, deriva dalla parola ‘Wassila’ che significa, mezzo e strada. Quindi, il tawassul, sarebbe, prendere qualcosa o qualcuno come mezzo per arrivare fino ad Allah.
O voi che credete, temete Allah e cercate di giungere a Lui con le opere buone, e lottate per la Sua Causa, affinché possiate prosperare. (Al Maaida 5: 34)
La parola ‘wassila’, menzionata nel versetto significa mezzo o strada attraverso il quale si cerca l’avvicinamento ad Allah compiendo opere buone che sono obbligatorie (wajib) oppure preferite (mustahab).
Tawassul (quindi, prendere una strada che ti avvicina ad Allah) che è venuto nella Shari’a è di tre tipi e non ci sono altri.
Il Primo Tipo di Tawassul:
Avvicinarsi ad Allah tramite i Suoi Nomi ed i Suoi Attributi, come ha detto Allah l’Altissimo:
Ad Allah appartengono i nomi più belli: invocateLo con quelli e allontanatevi da coloro che profanano (distorcono) i nomi Suoi: presto saranno compensati per quello che hanno fatto. (Al A’raaf 7: 180)
Per esempio, il Mussulmano può dire “O Rrahman – O Misericordioso – abbi pietà di me.”
Il Secondo Tipo di Tawassul:
Questo si fa tramite le opere buone. Cosi, il Mussulmano prega al Suo Dio usando le sue opere buone, cosi come viene raccontato nella storia dei tre amici che sono rimasti incastrati nella grotta, storia che è stata raccontata dal Messaggero di Allah –salallahu alayhi wa sallam-.
Ogni volta che uno di loro faceva un du’a (menzionando l’opera buona che aveva fatto solo per l’amore per Allah), la roccia che aveva bloccato l’entrata della grotta, si muoveva di una certa quantità. Finchè, la roccia si è spostata e loro potevano uscire. Questa storia viene segnalata dai due Shaykh, Bukhari – rahimehullah - e Muslim – rahimehullah -, storia trasmessa da Ibn ‘Umar –radiallahu anhu.
Allah subhana wa ta’ala, ha detto:
“O Signor nostro, abbiamo creduto; perdona i nostri peccati e proteggici dal castigo del Fuoco”. (Ali Imran 3: 16)
Quindi, questo è il Tawassul attraverso l’Iman e l’Iman è un opera buona.
Il Terzo Tipo di Tawassul:
Questo Tawassul si fa, chiedendo a un buon credente che è vivo, che faccia du’a per te, e non cercare il Tawassul attraverso una persona qualsiasi esso sia.
Come viene segnalato da Bukhari e Muslim sotto l’autorità di Anas –radiallahu anhu- che un uomo entrò un giorno di venerdì in moschea e disse:
“O Messaggero di Allah, la nostra richezza è stata distrutta e le speranze si sono spezzate. Prega Allah di fare cadere la pioggia.”
Altrettanto, quando ‘Umar Ibn al-Khattab –radiallahu anhu- ha chiesto ad Uways al-Karni –radiallahu anhu- di fare du’a per lui, come è stato segnalato da Muslim –rahimehullah-.
Questa azione si fa solo con coloro che sono vivi, e non si fa con le persone che sono morte. Per questo, non è venuta nessuna testimonianza dai Sahaba –radiallahu anhum- e neanche dagli Imam Salafu Salihin, che cercassero aiuto dal Messaggero di Allah –salallahu alayhi wa sallam – oppure che pregassero a lui –salallahu alayhi wa sallam- dopo essere morto.
Quanto è sveglio shaytan (il diavolo) ad espandere il Shirk Grande tra i Mussulmani in nome del Tawassul e del Wassila (avvicinarsi ad Allah)! Sono molte le persone che sono state ingannate da questa cosa.
La menzogna non può mai diventare verità anche se cambiamo il suo nome, perché rimane sempre menzogna.
Ci sono anche altri tipi di Bid’ah al nome di Tawassul, cosi com’è la ricerca del Tawassul attraverso la posizione oppure l’onore del nostro Profeta Muhammad –salallahu alayhi wa sallam-. Dietro questi Bid’ah, ci sono hadith fabbricati, fatti intenzionalmente per questa questione, che sono state attribuite al Profeta –salallahu alayhi wa sallam-. Uno di questi hadith è il seguente:
“Se chiedete ad Allah, allora voi dovete chiedere a Lui attraverso la mia posizione perché veramente la mia posizione in Allah è grande.”
Questa è una menzogna,una bugia. Una menzogna che è stata attribuita al nostro Profeta –salallahu alayhi wa sallam-!
Il quarto errore – Parlare di Allah senza sapienza
Questo è un errore grave: parlare di Allah senza sapienza.
Sono tanti i Mussulmani che hanno danneggiato l’immagine della Sharia di Allah, Dio di tutta l’esistenza, parlando di Allah senza sapienza. Alcuni parlano dalla loro immaginazione... senza avere nessun diritto oppure permesso di parlare in modo tale.
Allah ha rimproverato in modo duro su questa cosa, e l’ha considerato come diffamazione verso Lui! Lui, l’Altissimo ha detto:
Non proferite dunque stravaganti invenzioni delle vostre lingue dicendo: “Questo è lecito e questo illecito” e mentendo contro Allah. Coloro che inventano menzogne contro Allah non avranno alcun successo. (An Nahl 16: 116)
Ci sono molte persone disattente (negligenti) che cadono in questo errore. Essendo molto disattenti, concedono molto, e vedrai che loro prendono la loro religione da qualsiasi persona,non vedono com'è questa persona, non indagano su di lui (per capire chi è, e com'è come Mussulmano, se sa o non sa le cose nell'Islam). Qualsiasi persona che viene da qualche associazione, oppure altre persone, vedrai le persone gareggiare per fare una domanda, mentre loro non sanno nulla e non lo conoscono realmente.
E’ stato segnalato nel Sahih di Muslim, che di Imam Muhammad bin Sirin –radiallahu anhu- ha detto:
“In verità questa sapienza è la Religione, per questo vedete da chi la state prendendo la vostra Religione.”
Il quinto errore – Esagerazione nel rispetto per il Profeta –salallahu alayhi wa sallam.
Questo errore, ha a che fare con l’oltrepassare dei diritti del nostro amato Profeta Muhammad –salallahu alayhi wa sallam-. Il Profeta ha un posto alto e grande che nessuno lo può raggiungere, né una persona, né un angelo e nemmeno un jinn. A lui, li verrà data la possibilità di fare la mediazione per gli altri davanti a tutti gli altri Profeti. E suo Dio lo ha descritto con alte qualità, come Allah, l’Altissimo, ha detto:
Ora vi è giunto un Messaggero scelto tra voi; gli è gravosa la pena che soffrite, desidera il vostro bene con tutto il cuore e desidera che seguite la retta via, è dolce e misericordioso verso i credenti. (At Tawba 9: 128)
Dalla dedizione di Rasool –salallahu alayhi wa sallam- verso i nostri confronti, è che lui ci ha vietato l’esagerazione, e di passare in estremismo quando li facciamo onore, come è stato segnalato da Bukhari -rahimehullah- sotto l’autorità di ‘Umar Ibnul Khattab –radiallahu anhu- che il Messaggero di Allah –salallahu alayhi wa sallam- ha detto:
“Non esagerate con me cosi come hanno esagerato i Cristiani con il figlio di Maryam (con Isa –alayhi sallam-). Veramente io sono un servo. Quindi dite (per me) servo di Allah e Suo Messaggero.”
Quindi, lui è servo di Allah e non è socio con Allah in nessuno dei diritti che sono solo per Allah, com'è la sapienza sul Gajb (del nascosto, dell’ignoto) ed altre cose che solo Allah l’Onnipotente sa.
Il Messaggero di Allah –salallahu alayhi wa sallam- ha detto per se-stesso:
“Veramente, io sono un essere umano cosi come voi, io dimentico cosi come dimenticate tutti voi.”
(Hadith segnalato da Bukhari e Muslim, sotto l’autorità di Ibn Mas’ud.)
Esempi di coloro che hanno esagerato nel rispetto per il Profeta –salallahu alayhi wa sallam- sono i seguenti:
Il primo esempio è su coloro che pretendono che il Messaggero di Allah – salallahu alayhi wa sallam- conosce il Gajb (l’ignoto, l’occulto) e pretendere che questo mondo è stato creato per lui. Come ha detto qualcuno nei suoi versetti eretici:
“O tu il più generoso dell’umanità,
a chi altro chiedo aiuto a parte te ogni volta che mi viene una disgrazia,
O Messaggero di Allah, non diminuisce la tua posizione alta per colpa mia,
quando il Più Generoso apparirà con il nome del punitivo,
perché in verità, dei tuoi regali è questo mondo e l’ahira,
e parte della tua sapienza è che sai della Piastra Protetta e della Pena.” *
*Poesia, uno dei inni dei Suffi, “Kasida al-Burda”. E’ stata scritta da Muhammad bin Hasan al-Busayri, nato nel 601 del Hijra e morto nel 695 Hijra. L’autore pretende che quando era paralizzato, lui ha fatto questi versetti per il Profeta –salallahu alayhi wa sallam-. Poi lui ha visto nel sogno il Profeta che ha messo la mano nel suo arto e lui subito si è guarito. In realtà, l’autore era ignorante nel Tawheed, e ha portato alla deviazione molti altri fino ad oggi. Loro leggono questa poesia con la stessa devozione con cui leggono il Corano. Secondo alcuni di loro, chi legge questa poesia 1001 volte, avrà vita lunga e benedetta, chi la legge più di 7000 volte vivrà più di 100 anni, chi la legge 700 volte diventerà ricco ed altre bid’ah (innovazioni nell’Islam).
Il secondo esempio riguarda alcune persone ignoranti che sono passati in estremismo nel rispetto per il Profeta –salallahu alayi wa sallam-.
Loro chiedono a lui perdono e chiedono che li faccia entrare nel Jannah (paradiso).
Queste questioni spettano solo ad Allah l’Altissimo e nessun altro può intervenire oppure partecipare in queste questioni.
Il Profeta – salallahu alayhi wa sallam- avrà speranza per se-stesso di entrare nel Jannah con la Misericordia di Allah. Come viene segnalato da Imam Muslim-rahimehullah-, sotto l’autorità di Abu Hurayra –radiallahu anhu- che ha sentito il Messaggero di Allah –salallahu alayhi wa sallam- dire:
"Nessuno entrerà nel Jannah per le sue opere.” I Sahaba –radiallahu anhum- hanno detto: “Neanche tu o Messaggero di Allah?” Lui-salallahu alayhi wa sallam- ha risposto: “ Nemmeno io, solo se mi comprende la Misericordia di Allah.”
Il terzo esempio parla di alcune persone ignoranti che sono passati in estremismo chiedendo la mediazione del Profeta –salallahu alayhi wa sallam-, come fanno alcune persone quando fanno il Tawaf oppure quando sono in sujjud. “O Messaggero di Allah fai la mediazione per me.”
Questo fa parte del Shirk Grande (Shirkul Akbar). Questa è un du’a che viene fatta ad un’altro al posto di Allah, perché si sta chiedendo qualcosa ad un’altro, cosa che lui non ha la capacità di farla, e che solo Allah può fare. Questa du’a è un ibad’a (adorazione) e l’adorazione è solo per Allah, come Lui l’Onnipotente ha detto:
“Il tuo Signore ha decretato di non adorare altri che Lui...” (Al Israa 17: 23)
Queste persone che dicono di essere sapienti, hanno deviato molte persone, dicendo che è permissibile chiedere la mediazione al Profeta –salallahu alayhi wa sallam- e chiede l’aiuto anche da altre persone che sono morte, con il pretesto che il morto ti può sentire (quando fai il du’a). Sembra che loro non leggono il detto di Allah l’Altissimo:
Egli fa sì che la notte compenetri il giorno e il giorno compenetri la notte e ha sottomesso il sole e la luna. Ciascuno orbita fino ad un termine stabilito. Questi è Allah, il vostro Signore: appartiene a Lui la sovranità, mentre coloro che invocate all'infuori di Lui non posseggono neppure una pellicola di seme di dattero. Se li invocate non odono la vostra invocazione e se mai la udissero non saprebbero rispondervi. Nel Giorno della Resurrezione, rinnegheranno il vostro associare. Nessuno può informarti come Colui Che è il Ben Informato. (Faatir 35: 13-14)
Il quarto esempio parla di alcune persone ignoranti che sono passati in estremismo per quanto riguarda il Messaggero di Allah –salallahu alayhi wa sallam-. Viaggiando con l’intenzione di fare visita alla tomba del Profeta.
Questo viene considerato haram (proibito) ed è una decisione unanima di tutti i Sapienti dell’Islam, basandosi nel hadith che viene segnalato da Bukhari e Muslim, sotto l’autorità di Abu Sa’id al-Khudriy –radiallahu anhu- che il Messaggero di Allah –salallahu alayhi wa sallam- ha detto:
“Non viaggiate ad eccezione verso tre moschee: al-Masjidul-Haram (la santa moschea di Macca), al-Masjidul-Aksa (la santa moschea di Jerusaleme) e il mio Masjid (la santa moschea di Madinah)”.
Quindi, il viaggio verso ogni altro posto o luogo per fare ibada (adorazione) è vietato, basandosi su questo hadith, con l’eccezione del viaggio verso queste tre moschee menzionate. Sapiate –amati fratelli e sorelle Mussulmani- che ogni hadith trasmesso che riguarda il valore del viaggio verso la tomba del Profeta è daif (debole) non è autentico, come hanno detto chiaramente molti Imam dell’Islam.
Per quanto riguarda il viaggio verso queste moschee per fare la il salah (la preghiera), allora questo è molto gradito.
Ci sono molte persone che pensano che la Moschea del Profeta –salallahu alayhi wa sallam- ha un grande valore perché la sua tomba si trova all'interno.
Questo è un errore molto grave, perché il Messaggero di Allah –salallahu alayhi wa sallam- ha menzionato il valore della preghiera nella sua moschea, e non il valore della sua tomba. *
*La tomba del profeta è stata inserita nella moschea dopo l’ampliamento della moschea, perché prima la tomba si trovava fuori di essa. Ma siccome la casa del Profeta –salallahu alayhi wa sallam- era vicina alla moschea, e lui –salallahu alayhi wa sallam- è morto a casa sua, ed il luogo dove vengono sepolti i Profeti è il posto dove muoiono, lui –salallahu alayhi wa sallam- è stato sepolto proprio a casa sua.
Il sesto errore – Andare dai maghi e dai chiromanti (quelli che pretendono di leggere il destino nel palmo della mano)
Questo errore riguarda i Mussulmani che vanno dai maghi, chiromanti, indovini e astrologi e credono che ciò che loro dicono è vero.
Questo è Kufr, miscredenza in Allah e negazione di ciò che è stato rivelato a Muhammad –salallahu alayhi wa sallam-.
Dal Hadith trasmesso da Abu Dawud -rahimehullah-, Tirmidhi -rahimehullah-, Nasai -rahimehullah- e Ibn Majah-rahimehullah-, sotto l’autorità di Abu Hurayra –radiallahu anhu- che ha sentito il Messaggero di Allah –salallahu alayhi wa sallam- dire:
“Chi va da un indovino o astrologo e crede in ciò che esso dice, allora lui ha negato ciò che è stato rivelato a Muhammad.” Questo Hadith è Sahih.
Allah l’Onnipotente dice:
“...E Sulayman (Solomone) non era miscredente, ma i jinn (demoni) erano miscredenti. Loro insegnavano alla gente la magia...” (Al Baqara 2: 102)
Allah inoltre dice:
“...E ben sapevano che chi avesse acquistato quell'arte, non avrebbe avuto parte nell'altra vita....” (Al Baqara 2: 102)
Da questi aya (versetti) ricaviamo che gli indovini, i maghi, gli astrologi, non avranno nessun bene per ciò che fanno.
Rimaniamo sorpresi con alcune persone, i quali, quando si ammalano loro o le loro mogli o i loro figli, sbrigano per andare a bussare alle porte dei maghi o dei indovini oppure altri simili a loro, chiedendo la soluzione da loro.
Piacerebbe alla gente trovare una soluzione immediata dei loro problemi oppure che vengono guariti subito e poi essere puniti nell'Altro Mondo con una condanna che non finisce mai?
Non sanno queste persone, che Allah mette alla prova i servi con queste cose (disgrazie, sforzi, malattie) mettendo alla prova la loro fede, per purificarli dai loro peccati cosi escono davanti ad Allah senza peccati? In questa maniera il servo raggiunge il Piacere di Allah, la Sua enorme Bontà e la ricompensa che Lui ha preparato per esso.
Giuro in Allah, voi dovete fare sabr (avere pazienza), dovete essere stabili, fermi, e dovete usare quei mezzi oppure maniere che sono permissibile dalla Sharia (Legge Islamica) per guarire se stessi.
Tali mezzi sono i Rukya (leggere il Corano), fare du’a ad Allah e chiedere l’aiuto da Lui per il tuo bisogno.
Il mago ha alcuni segni che ci permettono di individuarlo. Lui spesso, mormora alcune parole a se stesso, il significato delle quali non si sa, oppure lui può chiederti cose inutili, per esempio “Qual’è il nome della madre di tua madre”. Oppure lui ti potrebbe chiedere di sacrificare un pollo oppure qualche altra cosa in posti deserti, ed altre cose del genere senza senso.
Non fattevi ingannare anche se lui cerca di mascherarsi mantenendo la barba oppure leggendo il Corano oppure fa altre cose che lo fanno sembrare credente. A parte il sortilegio e la previsione del futuro che costituiscono Kufr, in questa categoria entra anche la lettura della tazzina del caffè, la lettura dell’oroscopo oppure vederlo in televisione o sentirlo alla radio.
- Credere a queste cose è Kufr.
- Leggere o sentire queste cose, anche se viene fatta per passare il tempo, è Haram (vietato).
Continua...
1) Il primo errore – Adorazione delle tombe
2) Il secondo errore – L’errata spiegazione della frase La ilaha il-lAllah
3) Il terzo errore – Il Tawassul (cercare l’avvicinamento) vietato
4) Il quarto errore – Parlare di Allah senza sapienza
5) Il quinto errore – Esagerazione nel rispetto per il Profeta –salallahu alayhi wa sallam.
6) Il sesto errore – Andare dai maghi e dai chiromanti (quelli che pretendono di leggere il destino nel palmo della mano)
7) Il settimo errore – Amicizia e inimicizia tra le persone
8) L’ottavo errore – Er-Riya - Fingere
9) Il nono errore – At-Tawakul – La debolezza nell’Aqeedah per quanto riguarda l'appoggio solo in Allah
10) Il decimo errore – Esagerazione con le tombe
11) L’undicesimo errore – Tenere mascotti (portafortuna) o amuleti
12) Il dodicesimo errore – Superstizioni
13) Il tredicesimo errore – Credere che Allah è ovunque
14) Il quattordicesimo errore – Giurare su qualcos'altro a parte Allah
15) Il quindicesimo errore – Non giudicare in base alle leggi di Allah
16) Il sedicesimo errore – Abbandonare la preghiera
17) Il diciassettesimo errore – Affrettarsi a fare takfir
18) Il diciottesimo errore – Distorcere i Nomi e gli Attributi di Allah
19) Il diciannovesimo errore – Il cuore puro senza le opere buone
20) Il ventesimo errore – Parlare di ciò che è successo tra i Sahaba
21) Il ventunesimo errore – Ribellarsi contro i governatori
22) Il ventiduesimo errore – Espansione dei bid'ah
23) Il ventitreesimo errore – Espressioni o parole che vanno contro il Tawheed
Introduzione:
Tutte le lodi appartengono ad Allah, noi Lo lodiamo, chiediamo il Suo aiuto e il Suo perdono. Cerchiamo rifugio in Allah dal male delle nostre anime e dal male delle nostre azioni. Chiunque Allah guida non c’è nessuno che possa sviarlo e chiunque Allah lascia nello smarrimento, non c’è nessuno che possa guidarlo. Testimonio che nessuno ha il diritto di essere adorato eccetto Allah, solo, senza alcun partner e che Muhammad è il Suo Servo e Messaggero.
E’ ben noto dai seguaci della Sunnah e del Jama’h (Ahlus-Sunnah wal-Jama’ah ), che Allah, ha mandato i Profeti e ha creato le creature per, alzare il Tawheed; di conseguenza abbandonare e rifiutare il Shirk nei confronti di Allah.
Quando il nostro nemico più grande – il maledetto Shaytan – ha capito questo, lui iniziò a camminare e a cavalcare con lo scopo di allontanare i servi dall'adorazione di Allah, che loro rinunciassero agli insegnamenti del Tawheed abbandonandolo e non applicandolo, sia coloro che chiamano al Tawheed che coloro che vengono chiamati al Tawheed, siano essi sapienti o persone comuni, ad eccezione di coloro che Allah ha commiserato.
Cosi, shaytan (il diavolo) ha reso bello per loro l’abbandono e il richiamo al Tawheed con l’argomentazione che il richiamo al Tawheed crea spaccature tra di noi oppure spacca la nostra unità oppure che le persone lo capiscono il Tawheed oggi (e adesso non hanno più bisogno di esso.)
Com'è strana questa cosa e quanto sono deboli i loro argomenti!
Come possiamo rinunciare a chiamare la gente al Tawheed, con il pretesto che noi stiamo seguendo un argomento al quale i Messaggeri di Allah non hanno dato importanza e non hanno ordinato una cosa del genere? Loro sapevano benissimo, perchè sono stati guidati da Allah, che lo scopo del richiamo delle, è il Tawheed di Allah l’Onnipotente. Non c’è altra strada verso la salvezza a parte la strada che loro hanno seguito. E la loro strada è una sola, come Allah ha detto:
“In verità, questa è la Mia retta via: seguitela e non seguite i sentieri che vi allontanerebbero dalla Sua Via. Ecco cosa vi comanda, affinché siate timorati” (Al An’aam 6: 153)
La chiamata di coloro che invitano all’Islam con sincerità, è la rinascita della strada dei Profeti, che è la chiamata al Tawheed.
Tra le strade e metodologie che shaytan (il diavolo) usa per ingannare le persone, è quella di convincerli che il Tawheed è qualcosa che si sa e che ormai è stato capito. Di conseguenza loro dicono: “Noi adesso siamo persone che sapiamo il Tawheed e non abbiamo bisogno di chiamare le persone al Tawheed.”
Quando queste persone dicono: “Noi ormai sapiamo il Tawheed”, a loro si deve dire: “SubhanAllah! Com’è possibile che molti dei paesi Mussulmani e non-Mussulmani sono immersi nell'oscurità del Shirk Grande che ormai lo vedi ovunque?”
Anche se possiamo capire il Shirk e lo possiamo distinguere, abbiamo comunque bisogno che ci venga ricordato e abbiamo bisogno di pregare Allah che ci mantenga lontano da esso, perché noi non saremo mai come il Khalil (il grado più alto di amore per una persona) di Allah, Ibrahim (Abramo) –alayhi sallam-, che ha pregato Allah:
E [ricorda] quando Abramo disse: “O mio Signore, rendi sicura questa contrada e preserva me e i miei figli dall'adorazione degli idoli.” (Ibrahim 14: 35)
Ibrahim at-Taymi (rahimahullah) ha detto:
“Allora chi potrebbe essere protetto dal Shirk dopo Ibrahim -alayhi sallam-?”
(Trasmesso da Ibn Abi Hatim e da Ibn Jarir at-Tabari)
E noi, non possiamo mai essere come i Compagni di Rasool –salallahu alayhi wa sallam-, loro sono le persone migliori rispetto ad ogni altra generazione. Ma comunque, il Messaggero di Allah –salallahu alayhi wa sallam- ha continuato ad insegnare a loro il Tawheed, addirittura, anche quando era malato negli ultimi giorni della sua vita.
Imparate il Tawheed e chiamate le persone in esso, perché, veramente l’invito al Tawheed, la sua adozione e la sua applicazione sarà la ragione e la causa della crescita dell’Umma (comunità) dell’Islam in questo mondo e per raggiungere il Jannah (il Paradiso) nell'altro mondo.
Allah ,subhana wa ta'ala, ha detto:
Allah ha promesso a coloro che credono e compiono opere buone di farne [Suoi] vicari sulla terra, come ha fatto per quelli che li precedettero, di rafforzarli nella religione che Gli piacque dar loro e di trasformare in sicurezza il loro timore. Che adorino Me senza associarMi alcunché(nell'adorazione). Quanto a colui che dopo di ciò, ancora sarà miscredente, questi sono i Fasiqoon (arroganti, iniqui, che non obbediscono ad Allah,contrari alla giustizia.)(An Noor 24: 55)
Cosicché, è un tuo dovere caro lettore, imparare gli errori che le persone commettono nel Tawheed di Allah, in maniera tale da poterci proteggere e stare alla larga da questi errori. Cosi noi possiamo raggiungere il successo e il Piacere di Allah, nostro Dio, il più Generoso.
Il primo errore – Adorazione delle tombe
Il primo errore che molti Mussulmani fanno, è ciò che vediamo ovunque nei paesi Mussulmani, dove l’adorazione è cambiata ed il diritto dell’adorazione viene dato agli altri al posto di Allah, come il du’a (supplica, implorazione) verso le persone buone oppure a quelli che sono morti oppure ad altre persone.
Loro chiedono a queste persone, morte o vive, di perdonarli per i loro peccati, chiedono di fargli allontanare le disgrazie, di soddisfare i loro bisogni, di dargli bambini, di guarirli dalle malattie. Le persone fanno il sacrificio per queste persone morte o vive cercando l’avvicinamento, giurano su di loro, fanno il tawaf (girano attorno alle loro tombe), chiedono il loro perdono, fanno il sujjud per loro a tal punto che i cuori hanno Khushu’ (paura e rispetto) per loro. La gente piange di più per loro e non piangono cosi quando pregano ad Allah oppure quando fanno il tawaf per Allah attorno alla Ka’abah. (Tutto questo è Shirk Grande*)
* (Il Shirk Grande fa uscire la persona dall'Islam, se lui si pente del errore/peccato commesso, deve dire il Shahada (la testimonianza - "ashadu anna laa ilaha illa Allah, wa ashadu anna Mohammadun rasulu Allah" (attesto che non vi è dio oltre Allah, e che Mohammed è il suo Profeta)
Sanno queste persone che ciò che loro fanno fa svanire le loro opere e le cancella completamente quando loro commettono Shirk Grande?
Allah dice:
Di': “In verità la mia preghiera, il mio sacrificio, la mia vita e la mia morte appartengono ad Allah Signore dei mondi. Lui non ha associati. Questo mi è stato comandato e sono il primo a sottomettermi”. (Al An’aam 6: 162-163)
Le moschee appartengono ad Allah: non invocate nessuno insieme con Lui. (Al Jinn 72: 18)
Perché adorare altri al posto di Allah o con Allah – indipendentemente chi oppure che cosa sia – questo è un atto di adorazione (per loro), sia esso qualche profeta oppure angelo vicino ad Allah.
Associare queste cose ad Allah in una questione che è specifica solo per Lui (come il Tawheed, l'adorazione, il du'a), questo diventa Shirk Grande (Shirkul Akbar). (L’adorazione, è un diritto solo di Allah.)
Allah ha detto a riguardo:
In verità Allah non perdona che Gli si associ alcunché; ma, all'infuori di ciò, perdona chi vuole. Ma chi attribuisce consimili ad Allah, commette un peccato immenso. (An Nisaa 4: 48)
Sono certamente miscredenti quelli che dicono: “Allah è il Messia, figlio di Maria!”. Mentre il Messia disse: “O Figli di Israele, adorate Allah, mio Signore e vostro Signore”. Quanto a chi attribuisce consimili ad Allah, Allah gli preclude il Paradiso, il suo rifugio sarà il Fuoco. Gli ingiusti non avranno chi li soccorra! (Al Maaida 5: 72)
Invero a te e a coloro che ti precedettero è stato rivelato: “Se attribuirai associati [ad Allah nell'adorazione], saranno vane le opere tue e sarai tra i perdenti.” (Az Zumar 39: 63)
Siate sinceri nei confronti di Allah e non associateGli alcunché. Chi attribuisce consimili ad Allah, è come se precipitasse dal cielo, preda di uccelli oppure assomiglia a quello che la tempesta lo scaglia in un luogo lontano e sperduto. (Al Hajj 22: 32)
Esempio di chi fa il sacrificio per altri al posto di Allah – che costituisce Shirk Grande – sono;
Il sacrificio per qualche governatore, giudice o altri a parte loro. Quando loro (i governatori, i giudici o le persone glorificate) fanno visita in qualche città o paese, oppure mentre passa per un posto, la gente fa il sacrificio per loro, macellando qualche pecora oppure vitello o qualche altra cosa.
(Questo è Shirk Grande, e ti fa uscire dall'Islam, tutte le tue opere vengono cancellate e se muori in quel momento muori come Kafir.)
Il secondo errore – L’errata spiegazione della frase La ilaha il-lAllah
Il secondo errore, ha a che fare con la spiegazione della testimonianza di La ilaha il-lAllah. Loro spiegano il significato di questa testimonianza nel seguente modo: Non c’è altro Creatore a parte Allah oppure nessuno ha la capacità di portare qualcosa in esistenza a parte Allah.
Queste spiegazioni della testimonianza La ilaha il-lAllah non sono complete e vanno in contrasto con ciò che è stato rivelato nel Corano e nella Sunnah.
Questo, è in contrasto perché Allah ci ha informato riguardo la miscredenza dei Kuraysh, siccome loro affermavano che Allah è il Creatore, il Fornitore e che Lui controlla tutte le faccende, come Allah l’Altissimo ha detto:
Se domandassi loro: “Chi ha creato i cieli e la terra?”, certamente risponderebbero: “Allah”... (Az Zumar 39: 37)
Se questo fosse il vero significato della testimonianza La ilaha il-lAllah (che Allah è l’unico Creatore), allora, loro sarebbero stati dei credenti e non avrebbero rifiutato di dire La ilaha il-lAllah, e ciò non sarebbe stato difficile per loro.
Però, Allah ci dice che loro dissero anche:
Non sta cercando lui, di ridurre i nostri dèi ad un Unico Adorato? Questa è davvero una cosa strana”. (Saad 38: 5)
Cosicché, la vera spiegazione della testimonianza La ilaha il-lAllah è:
Nessuno merita di essere adorato con diritto e con il hakk (il dovuto, ciò che li spetta di diritto) a parte Allah.
Proprio l’Unicità di Allah nell'adorazione, era ciò che i miscredenti dai Kuraysh hanno negato. E’ proprio qui che loro sono rimasti perplessi.
Il terzo errore – Il Tawassul (cercare l’avvicinamento) vietato
Le persone fanno Shirk e Bid’a al nome del Tawassul.*
*Nota del traduttore: Il significato della parola ‘tawassul’, deriva dalla parola ‘Wassila’ che significa, mezzo e strada. Quindi, il tawassul, sarebbe, prendere qualcosa o qualcuno come mezzo per arrivare fino ad Allah.
O voi che credete, temete Allah e cercate di giungere a Lui con le opere buone, e lottate per la Sua Causa, affinché possiate prosperare. (Al Maaida 5: 34)
La parola ‘wassila’, menzionata nel versetto significa mezzo o strada attraverso il quale si cerca l’avvicinamento ad Allah compiendo opere buone che sono obbligatorie (wajib) oppure preferite (mustahab).
Tawassul (quindi, prendere una strada che ti avvicina ad Allah) che è venuto nella Shari’a è di tre tipi e non ci sono altri.
Il Primo Tipo di Tawassul:
Avvicinarsi ad Allah tramite i Suoi Nomi ed i Suoi Attributi, come ha detto Allah l’Altissimo:
Ad Allah appartengono i nomi più belli: invocateLo con quelli e allontanatevi da coloro che profanano (distorcono) i nomi Suoi: presto saranno compensati per quello che hanno fatto. (Al A’raaf 7: 180)
Per esempio, il Mussulmano può dire “O Rrahman – O Misericordioso – abbi pietà di me.”
Il Secondo Tipo di Tawassul:
Questo si fa tramite le opere buone. Cosi, il Mussulmano prega al Suo Dio usando le sue opere buone, cosi come viene raccontato nella storia dei tre amici che sono rimasti incastrati nella grotta, storia che è stata raccontata dal Messaggero di Allah –salallahu alayhi wa sallam-.
Ogni volta che uno di loro faceva un du’a (menzionando l’opera buona che aveva fatto solo per l’amore per Allah), la roccia che aveva bloccato l’entrata della grotta, si muoveva di una certa quantità. Finchè, la roccia si è spostata e loro potevano uscire. Questa storia viene segnalata dai due Shaykh, Bukhari – rahimehullah - e Muslim – rahimehullah -, storia trasmessa da Ibn ‘Umar –radiallahu anhu.
Allah subhana wa ta’ala, ha detto:
“O Signor nostro, abbiamo creduto; perdona i nostri peccati e proteggici dal castigo del Fuoco”. (Ali Imran 3: 16)
Quindi, questo è il Tawassul attraverso l’Iman e l’Iman è un opera buona.
Il Terzo Tipo di Tawassul:
Questo Tawassul si fa, chiedendo a un buon credente che è vivo, che faccia du’a per te, e non cercare il Tawassul attraverso una persona qualsiasi esso sia.
Come viene segnalato da Bukhari e Muslim sotto l’autorità di Anas –radiallahu anhu- che un uomo entrò un giorno di venerdì in moschea e disse:
“O Messaggero di Allah, la nostra richezza è stata distrutta e le speranze si sono spezzate. Prega Allah di fare cadere la pioggia.”
Altrettanto, quando ‘Umar Ibn al-Khattab –radiallahu anhu- ha chiesto ad Uways al-Karni –radiallahu anhu- di fare du’a per lui, come è stato segnalato da Muslim –rahimehullah-.
Questa azione si fa solo con coloro che sono vivi, e non si fa con le persone che sono morte. Per questo, non è venuta nessuna testimonianza dai Sahaba –radiallahu anhum- e neanche dagli Imam Salafu Salihin, che cercassero aiuto dal Messaggero di Allah –salallahu alayhi wa sallam – oppure che pregassero a lui –salallahu alayhi wa sallam- dopo essere morto.
Quanto è sveglio shaytan (il diavolo) ad espandere il Shirk Grande tra i Mussulmani in nome del Tawassul e del Wassila (avvicinarsi ad Allah)! Sono molte le persone che sono state ingannate da questa cosa.
La menzogna non può mai diventare verità anche se cambiamo il suo nome, perché rimane sempre menzogna.
Ci sono anche altri tipi di Bid’ah al nome di Tawassul, cosi com’è la ricerca del Tawassul attraverso la posizione oppure l’onore del nostro Profeta Muhammad –salallahu alayhi wa sallam-. Dietro questi Bid’ah, ci sono hadith fabbricati, fatti intenzionalmente per questa questione, che sono state attribuite al Profeta –salallahu alayhi wa sallam-. Uno di questi hadith è il seguente:
“Se chiedete ad Allah, allora voi dovete chiedere a Lui attraverso la mia posizione perché veramente la mia posizione in Allah è grande.”
Questa è una menzogna,una bugia. Una menzogna che è stata attribuita al nostro Profeta –salallahu alayhi wa sallam-!
Il quarto errore – Parlare di Allah senza sapienza
Questo è un errore grave: parlare di Allah senza sapienza.
Sono tanti i Mussulmani che hanno danneggiato l’immagine della Sharia di Allah, Dio di tutta l’esistenza, parlando di Allah senza sapienza. Alcuni parlano dalla loro immaginazione... senza avere nessun diritto oppure permesso di parlare in modo tale.
Allah ha rimproverato in modo duro su questa cosa, e l’ha considerato come diffamazione verso Lui! Lui, l’Altissimo ha detto:
Non proferite dunque stravaganti invenzioni delle vostre lingue dicendo: “Questo è lecito e questo illecito” e mentendo contro Allah. Coloro che inventano menzogne contro Allah non avranno alcun successo. (An Nahl 16: 116)
Ci sono molte persone disattente (negligenti) che cadono in questo errore. Essendo molto disattenti, concedono molto, e vedrai che loro prendono la loro religione da qualsiasi persona,non vedono com'è questa persona, non indagano su di lui (per capire chi è, e com'è come Mussulmano, se sa o non sa le cose nell'Islam). Qualsiasi persona che viene da qualche associazione, oppure altre persone, vedrai le persone gareggiare per fare una domanda, mentre loro non sanno nulla e non lo conoscono realmente.
E’ stato segnalato nel Sahih di Muslim, che di Imam Muhammad bin Sirin –radiallahu anhu- ha detto:
“In verità questa sapienza è la Religione, per questo vedete da chi la state prendendo la vostra Religione.”
Il quinto errore – Esagerazione nel rispetto per il Profeta –salallahu alayhi wa sallam.
Questo errore, ha a che fare con l’oltrepassare dei diritti del nostro amato Profeta Muhammad –salallahu alayhi wa sallam-. Il Profeta ha un posto alto e grande che nessuno lo può raggiungere, né una persona, né un angelo e nemmeno un jinn. A lui, li verrà data la possibilità di fare la mediazione per gli altri davanti a tutti gli altri Profeti. E suo Dio lo ha descritto con alte qualità, come Allah, l’Altissimo, ha detto:
Ora vi è giunto un Messaggero scelto tra voi; gli è gravosa la pena che soffrite, desidera il vostro bene con tutto il cuore e desidera che seguite la retta via, è dolce e misericordioso verso i credenti. (At Tawba 9: 128)
Dalla dedizione di Rasool –salallahu alayhi wa sallam- verso i nostri confronti, è che lui ci ha vietato l’esagerazione, e di passare in estremismo quando li facciamo onore, come è stato segnalato da Bukhari -rahimehullah- sotto l’autorità di ‘Umar Ibnul Khattab –radiallahu anhu- che il Messaggero di Allah –salallahu alayhi wa sallam- ha detto:
“Non esagerate con me cosi come hanno esagerato i Cristiani con il figlio di Maryam (con Isa –alayhi sallam-). Veramente io sono un servo. Quindi dite (per me) servo di Allah e Suo Messaggero.”
Quindi, lui è servo di Allah e non è socio con Allah in nessuno dei diritti che sono solo per Allah, com'è la sapienza sul Gajb (del nascosto, dell’ignoto) ed altre cose che solo Allah l’Onnipotente sa.
Il Messaggero di Allah –salallahu alayhi wa sallam- ha detto per se-stesso:
“Veramente, io sono un essere umano cosi come voi, io dimentico cosi come dimenticate tutti voi.”
(Hadith segnalato da Bukhari e Muslim, sotto l’autorità di Ibn Mas’ud.)
Esempi di coloro che hanno esagerato nel rispetto per il Profeta –salallahu alayhi wa sallam- sono i seguenti:
Il primo esempio è su coloro che pretendono che il Messaggero di Allah – salallahu alayhi wa sallam- conosce il Gajb (l’ignoto, l’occulto) e pretendere che questo mondo è stato creato per lui. Come ha detto qualcuno nei suoi versetti eretici:
“O tu il più generoso dell’umanità,
a chi altro chiedo aiuto a parte te ogni volta che mi viene una disgrazia,
O Messaggero di Allah, non diminuisce la tua posizione alta per colpa mia,
quando il Più Generoso apparirà con il nome del punitivo,
perché in verità, dei tuoi regali è questo mondo e l’ahira,
e parte della tua sapienza è che sai della Piastra Protetta e della Pena.” *
*Poesia, uno dei inni dei Suffi, “Kasida al-Burda”. E’ stata scritta da Muhammad bin Hasan al-Busayri, nato nel 601 del Hijra e morto nel 695 Hijra. L’autore pretende che quando era paralizzato, lui ha fatto questi versetti per il Profeta –salallahu alayhi wa sallam-. Poi lui ha visto nel sogno il Profeta che ha messo la mano nel suo arto e lui subito si è guarito. In realtà, l’autore era ignorante nel Tawheed, e ha portato alla deviazione molti altri fino ad oggi. Loro leggono questa poesia con la stessa devozione con cui leggono il Corano. Secondo alcuni di loro, chi legge questa poesia 1001 volte, avrà vita lunga e benedetta, chi la legge più di 7000 volte vivrà più di 100 anni, chi la legge 700 volte diventerà ricco ed altre bid’ah (innovazioni nell’Islam).
Il secondo esempio riguarda alcune persone ignoranti che sono passati in estremismo nel rispetto per il Profeta –salallahu alayi wa sallam-.
Loro chiedono a lui perdono e chiedono che li faccia entrare nel Jannah (paradiso).
Queste questioni spettano solo ad Allah l’Altissimo e nessun altro può intervenire oppure partecipare in queste questioni.
Il Profeta – salallahu alayhi wa sallam- avrà speranza per se-stesso di entrare nel Jannah con la Misericordia di Allah. Come viene segnalato da Imam Muslim-rahimehullah-, sotto l’autorità di Abu Hurayra –radiallahu anhu- che ha sentito il Messaggero di Allah –salallahu alayhi wa sallam- dire:
"Nessuno entrerà nel Jannah per le sue opere.” I Sahaba –radiallahu anhum- hanno detto: “Neanche tu o Messaggero di Allah?” Lui-salallahu alayhi wa sallam- ha risposto: “ Nemmeno io, solo se mi comprende la Misericordia di Allah.”
Il terzo esempio parla di alcune persone ignoranti che sono passati in estremismo chiedendo la mediazione del Profeta –salallahu alayhi wa sallam-, come fanno alcune persone quando fanno il Tawaf oppure quando sono in sujjud. “O Messaggero di Allah fai la mediazione per me.”
Questo fa parte del Shirk Grande (Shirkul Akbar). Questa è un du’a che viene fatta ad un’altro al posto di Allah, perché si sta chiedendo qualcosa ad un’altro, cosa che lui non ha la capacità di farla, e che solo Allah può fare. Questa du’a è un ibad’a (adorazione) e l’adorazione è solo per Allah, come Lui l’Onnipotente ha detto:
“Il tuo Signore ha decretato di non adorare altri che Lui...” (Al Israa 17: 23)
Queste persone che dicono di essere sapienti, hanno deviato molte persone, dicendo che è permissibile chiedere la mediazione al Profeta –salallahu alayhi wa sallam- e chiede l’aiuto anche da altre persone che sono morte, con il pretesto che il morto ti può sentire (quando fai il du’a). Sembra che loro non leggono il detto di Allah l’Altissimo:
Egli fa sì che la notte compenetri il giorno e il giorno compenetri la notte e ha sottomesso il sole e la luna. Ciascuno orbita fino ad un termine stabilito. Questi è Allah, il vostro Signore: appartiene a Lui la sovranità, mentre coloro che invocate all'infuori di Lui non posseggono neppure una pellicola di seme di dattero. Se li invocate non odono la vostra invocazione e se mai la udissero non saprebbero rispondervi. Nel Giorno della Resurrezione, rinnegheranno il vostro associare. Nessuno può informarti come Colui Che è il Ben Informato. (Faatir 35: 13-14)
Il quarto esempio parla di alcune persone ignoranti che sono passati in estremismo per quanto riguarda il Messaggero di Allah –salallahu alayhi wa sallam-. Viaggiando con l’intenzione di fare visita alla tomba del Profeta.
Questo viene considerato haram (proibito) ed è una decisione unanima di tutti i Sapienti dell’Islam, basandosi nel hadith che viene segnalato da Bukhari e Muslim, sotto l’autorità di Abu Sa’id al-Khudriy –radiallahu anhu- che il Messaggero di Allah –salallahu alayhi wa sallam- ha detto:
“Non viaggiate ad eccezione verso tre moschee: al-Masjidul-Haram (la santa moschea di Macca), al-Masjidul-Aksa (la santa moschea di Jerusaleme) e il mio Masjid (la santa moschea di Madinah)”.
Quindi, il viaggio verso ogni altro posto o luogo per fare ibada (adorazione) è vietato, basandosi su questo hadith, con l’eccezione del viaggio verso queste tre moschee menzionate. Sapiate –amati fratelli e sorelle Mussulmani- che ogni hadith trasmesso che riguarda il valore del viaggio verso la tomba del Profeta è daif (debole) non è autentico, come hanno detto chiaramente molti Imam dell’Islam.
Per quanto riguarda il viaggio verso queste moschee per fare la il salah (la preghiera), allora questo è molto gradito.
Ci sono molte persone che pensano che la Moschea del Profeta –salallahu alayhi wa sallam- ha un grande valore perché la sua tomba si trova all'interno.
Questo è un errore molto grave, perché il Messaggero di Allah –salallahu alayhi wa sallam- ha menzionato il valore della preghiera nella sua moschea, e non il valore della sua tomba. *
*La tomba del profeta è stata inserita nella moschea dopo l’ampliamento della moschea, perché prima la tomba si trovava fuori di essa. Ma siccome la casa del Profeta –salallahu alayhi wa sallam- era vicina alla moschea, e lui –salallahu alayhi wa sallam- è morto a casa sua, ed il luogo dove vengono sepolti i Profeti è il posto dove muoiono, lui –salallahu alayhi wa sallam- è stato sepolto proprio a casa sua.
Il sesto errore – Andare dai maghi e dai chiromanti (quelli che pretendono di leggere il destino nel palmo della mano)
Questo errore riguarda i Mussulmani che vanno dai maghi, chiromanti, indovini e astrologi e credono che ciò che loro dicono è vero.
Questo è Kufr, miscredenza in Allah e negazione di ciò che è stato rivelato a Muhammad –salallahu alayhi wa sallam-.
Dal Hadith trasmesso da Abu Dawud -rahimehullah-, Tirmidhi -rahimehullah-, Nasai -rahimehullah- e Ibn Majah-rahimehullah-, sotto l’autorità di Abu Hurayra –radiallahu anhu- che ha sentito il Messaggero di Allah –salallahu alayhi wa sallam- dire:
“Chi va da un indovino o astrologo e crede in ciò che esso dice, allora lui ha negato ciò che è stato rivelato a Muhammad.” Questo Hadith è Sahih.
Allah l’Onnipotente dice:
“...E Sulayman (Solomone) non era miscredente, ma i jinn (demoni) erano miscredenti. Loro insegnavano alla gente la magia...” (Al Baqara 2: 102)
Allah inoltre dice:
“...E ben sapevano che chi avesse acquistato quell'arte, non avrebbe avuto parte nell'altra vita....” (Al Baqara 2: 102)
Da questi aya (versetti) ricaviamo che gli indovini, i maghi, gli astrologi, non avranno nessun bene per ciò che fanno.
Rimaniamo sorpresi con alcune persone, i quali, quando si ammalano loro o le loro mogli o i loro figli, sbrigano per andare a bussare alle porte dei maghi o dei indovini oppure altri simili a loro, chiedendo la soluzione da loro.
Piacerebbe alla gente trovare una soluzione immediata dei loro problemi oppure che vengono guariti subito e poi essere puniti nell'Altro Mondo con una condanna che non finisce mai?
Non sanno queste persone, che Allah mette alla prova i servi con queste cose (disgrazie, sforzi, malattie) mettendo alla prova la loro fede, per purificarli dai loro peccati cosi escono davanti ad Allah senza peccati? In questa maniera il servo raggiunge il Piacere di Allah, la Sua enorme Bontà e la ricompensa che Lui ha preparato per esso.
Giuro in Allah, voi dovete fare sabr (avere pazienza), dovete essere stabili, fermi, e dovete usare quei mezzi oppure maniere che sono permissibile dalla Sharia (Legge Islamica) per guarire se stessi.
Tali mezzi sono i Rukya (leggere il Corano), fare du’a ad Allah e chiedere l’aiuto da Lui per il tuo bisogno.
Il mago ha alcuni segni che ci permettono di individuarlo. Lui spesso, mormora alcune parole a se stesso, il significato delle quali non si sa, oppure lui può chiederti cose inutili, per esempio “Qual’è il nome della madre di tua madre”. Oppure lui ti potrebbe chiedere di sacrificare un pollo oppure qualche altra cosa in posti deserti, ed altre cose del genere senza senso.
Non fattevi ingannare anche se lui cerca di mascherarsi mantenendo la barba oppure leggendo il Corano oppure fa altre cose che lo fanno sembrare credente. A parte il sortilegio e la previsione del futuro che costituiscono Kufr, in questa categoria entra anche la lettura della tazzina del caffè, la lettura dell’oroscopo oppure vederlo in televisione o sentirlo alla radio.
- Credere a queste cose è Kufr.
- Leggere o sentire queste cose, anche se viene fatta per passare il tempo, è Haram (vietato).
Continua...