Varese, niente preghiera per i musulmani. Hitskin_logo Hitskin.com

هذه مُجرَّد مُعاينة لتصميم تم اختياره من موقع Hitskin.com
تنصيب التصميم في منتداكالرجوع الى صفحة بيانات التصميم

Islam for all-الإسلام للجميع

هل تريد التفاعل مع هذه المساهمة؟ كل ما عليك هو إنشاء حساب جديد ببضع خطوات أو تسجيل الدخول للمتابعة.

Varese, niente preghiera per i musulmani. Aya10
Questo sito e' protetto con
Norton Safe Web


    Varese, niente preghiera per i musulmani.

    avatar
    maria amatullah
    che Allah lo protegga
    che Allah lo protegga


    Località*الدولة* : Italy

    Sesso : انثى

    Numero di messaggi : 191
    Occupazione/Hobby : QURAN

    Risolto Varese, niente preghiera per i musulmani.

    مُساهمة من طرف maria amatullah الإثنين 30 أغسطس - 23:40:00

    Varese, niente preghiera per i musulmani. Il sindaco leghista: preghino a casa da soli Varese, niente preghiera per i musulmani. Pdf_button Varese, niente preghiera per i musulmani. PrintButton Varese, niente preghiera per i musulmani. EmailButton







    Varese, niente preghiera per i musulmani. N91093023241_23
    Il diktat del prima
    cittadino di Sesto Calende: "Rispettiamo il mandato elettorale dei
    nostri cittadini". L'opposizione polemizza in consiglio comunale:
    "Nagati i più elementari diritti di cittadinanza"


    Nessuna preghiera collettiva per i musulmani di Sesto Calende. Il
    diktat è del sindaco leghista del comune nel Varesotto, Marco Colombo,
    che dice testualmente al giornale online varesenews.it: "Gli islamici
    non potranno riunirsi fino a quando ci sarò io". Il primo cittadino
    replica così al suo predecessore Roberto Caielli, oggi consigliere
    provinciale del Pd, che aveva denunciato il divieto di concedere una
    struttura in città, lo Sporting Lisanza, per il rito del venerdì.










    Appello da inviare a sindaco, vicesindaco e assessore servizi sociali














    Caielli condivide il documento di condanna della lista di
    opposizione in consiglio comunale “Insieme per Sesto”, in cui si parla
    di "atto illegale e discriminatorio nei confronti della comunità
    islamica", e attacca la giunta del sindaco Colombo definendola
    illiberale e ai limiti della legge: «Impedire a delle persone, di
    qualunque idea o fede religiosa, di riunirsi in luogo pubblico per
    pregare e condividere la propria fede è contro i più elementari diritti
    di cittadinanza. Su quanto accaduto allo Sporting Lisanza condivido in
    pieno le posizioni espresse dall’opposizione. Il modo della proibizione a
    riunirsi, tutt’altro che trasparente, dimostra che si siamo ai limiti
    della legge e di certo in contraddizione con i principi di chi si dice
    liberale a parole».

    La replica di Colombo è arrivata a stretto
    giro di posta. «Prima di dire che lo Sporting non è idoneo alla
    preghiera, essendo una associazione sportiva, voglio anche confermare
    che il mandato elettorale affidatoci dai cittadini è chiaro: a Sesto
    Calende, finché ci saremo noi, i musulmani non potranno pregare in
    comunità e questo è il primo impegno che ci siamo presi. Questo non
    significa che gli islamici non possano pregare ognuno a casa propria:
    rispettiamo la loro religione e per il resto continueremo a dare loro i
    servizi a cui hanno diritto come tutti gli altri». E ancora: «Lo stesso
    ex sindaco Caielli, quando era in carica, non permise la preghiera agli
    islamici. Quindi non accettiamo lezioni di tolleranza da lui».







    Appello da inviare a sindaco, vicesindaco e assessore servizi sociali










    Fonte: Repubblica.it

      الوقت/التاريخ الآن هو الأحد 22 سبتمبر - 7:33:02