Il matrimonio
Anas figlio di Malik - sia soddisfatto Iddio di lui - raccontò:
Un gruppetto di tre persone andò alle dimore delle donne del Profeta - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute - e si misero a domandare come il Profeta - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute - rendeva il suo culto a Dio. Quando furono informati, trovarono che in fondo non si trattava di pratiche molto numerose.
Ma poi dissero:
Che cosa siamo noi rispetto al Profeta - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute -? A lui son già stati perdonati gli errori passati e futuri!
Ecco , disse uno di loro e per quanto mi riguarda, io compirò la preghiera ogni notte, per sempre.
Io digiunerò disse un altro tutto il tempo, senza mai interrompermi. Io invece disse un altro i mi asterrò dalle donne e non mi Sposerò mai.
Proprio in quel momento capitò l'Inviato di Dio - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute -, e disse:
Voi... Siete voi quelli che han detto così e così? Oh per Dio, quanto a me, io temo certo Iddio più di voi! Però, vedete, digiunò e interrompo il digiuno, prego, ma mi faccio le mie belle dormite, e sposo le donne... E posso proprio dire che chi agisce diversamente da questa mia sunnah non è proprio uno dei miei.
Disse Alqamah:
Ero insieme con Abd Allah quando lo incontrò Utman a Min e gli disse:
O Abu Abd al-Rahman, senti! Ho qualcosa da chiederti.
Si misero In disparte e Utman disse:
Ascolta, Abu Abd al-Rahman. Ti piacerebbe che ti sposassimo ad una verginella che ti ricordi quel che una volta sapevi fare così bene?
Abd Allah, accortosi di non avere alcun bisogno di ciò. mi fece un segno, chiamandomi:
Alqamah!
Io arrivai vicino a lui proprio mentre stava dicendo:
Se tu dici questo, il Profeta - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute - ha però detto a tutti noi: "Giovani, chi può permettersi il matrimonio, si sposi! E chi non se la sente, se ne astenga. Questo infatti sarà per lui un modo di spegnere le voglie."
UMar figlio di al-kHattAb - sia soddisfatto Iddio di lui - raccontò:
Il Profeta - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute - disse:
L'azione vale per l'intenzione, e l'uomo avrà soltanto secondo la sua intenzione. Chi ha compiuto l'Egira per Dio e pel Suo Inviato, la sua Egira sarà per Dio e pel Suo Inviato. E chi ha compiuto la sua Egira per ottenere un bene di questo basso mondo o per sposare una donna, la sua Egira varrà soltanto per la ragione per la quale l'ha compiuta.
Sa'd figlio di AMI Waqqas disse:
L'Inviato di Dio - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute - respinse il parere di Utman figlio di Maz'un, favorevole alla vita di astinenza. Se gliel'avesse permesso, ci saremmo castrati.
Gabir figlio di Abd Allah - sia soddisfatto Iddio di lui - disse una volta:
ero appena sposato quando l'Inviato di Dio - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute - mi domandò:
Chi hai sposato?
Ho sposato una donna che ha già avuto dei rapporti.
Che cosa ti è venuto in mente? disse. Non preferisci forse le ragazzine e le loro carezze?
Secondo 'Amr figlio di Dinar, invece, Gabir figlio di Abd Allah disse:
L'inviato di Dio - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute - mi disse:
Ma non era meglio una giovanetta con la quale giocare e che giocasse con te?
Sahl figlio di Sa'd al-Sa'idi raccontò:
Venne un giorno una donna dall'Inviato di Dio - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute - e disse:
O Inviato di Dio, sono venuta per donarmi a te.
L'Inviato di Dio - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute - la guardò, alzando e abbassando lo sguardo su di lei. Poi chinò il capo, e la donna, come vide ch'egli non si decideva, si sedette ad aspettare. Venne allora un uomo di quelli the noi chiamiamo i Compagni e disse:
O Inviato di Dio, se non la vuoi, lasciala sposare a me... .
Hai qualcosa? diss'egli.
No, per Dio, o Inviato di Dio!
Va, disse, dalla tua famiglia e guarda se per caso trovi qualcosa.
Costui se ne andò e dopo un po' ritornò dicendo:
No, per Dio.., Non ho trovato niente.
Guarda disse l'Inviato di Dio - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute -
guarda sé hai con te un sigillo di ferro.
Egli andò e dopo un po' tornò dicendo:
No, per Dio, o Inviato di Dio, nemmeno un sigillo di ferro. Ma ecco qui il mio izar.
Aggiunse Sahl:
Ciò che aveva era un mantello, anzi, per la verità, la metà.
Che cosa se ne farà lei, disse l'Inviato di Dio - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute - del tuo izar? Se te lo metti addosso tu, lei non avrà niente, e se lo mette lei, non avrai niente tu! Allora l'uomo si sedette finché, dopo esser rimasto seduto a lungo, si alzò di nuovo. A questo punto l'Inviato di Dio - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute - vide che l'uomo se n'era andato - e diede ordine di andare a chiamarlo. Come questo venne, gli disse:
Che cosa sai veramente del Corano?
So questa Sura e questa Sura ancora.
E disse tutti i nomi delle Sure che conosceva.
E le puoi recitare a memoria?
Sì!
E allora va!Ella è tua per il Corano che conosci.
Raccontò Abu Hurayrah - sia soddisfatto Iddio di lui - che il Profeta - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute - aveva detto:
Puoi sposare una donna per quattro cose: per la sua ricchezza, per la sua famiglia, per la sua bellezza, per la sua devozione. Ma cerca di prendere quella che possiede la devozione, malandrino!
Hisam aveva appreso da suo padre che 'Aisha, alle parole Se temete di non agire con equità verso gli orfani (IV,3) disse:
È l'orfana che si trova presso un uomo il quale, essendo il suo wali, la sposa per la ricchezza di lei, e poi non si comporta bene in sua compagnia, né agisce con equità per quanto riguarda la ricchezza di lei. In questo caso, sposi quelle che gli piacciono veramente fra le donne; ne sposi due, tre, quattro.
Anas figlio di Malik - sia soddisfatto Iddio di lui - raccontò:
Un gruppetto di tre persone andò alle dimore delle donne del Profeta - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute - e si misero a domandare come il Profeta - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute - rendeva il suo culto a Dio. Quando furono informati, trovarono che in fondo non si trattava di pratiche molto numerose.
Ma poi dissero:
Che cosa siamo noi rispetto al Profeta - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute -? A lui son già stati perdonati gli errori passati e futuri!
Ecco , disse uno di loro e per quanto mi riguarda, io compirò la preghiera ogni notte, per sempre.
Io digiunerò disse un altro tutto il tempo, senza mai interrompermi. Io invece disse un altro i mi asterrò dalle donne e non mi Sposerò mai.
Proprio in quel momento capitò l'Inviato di Dio - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute -, e disse:
Voi... Siete voi quelli che han detto così e così? Oh per Dio, quanto a me, io temo certo Iddio più di voi! Però, vedete, digiunò e interrompo il digiuno, prego, ma mi faccio le mie belle dormite, e sposo le donne... E posso proprio dire che chi agisce diversamente da questa mia sunnah non è proprio uno dei miei.
Disse Alqamah:
Ero insieme con Abd Allah quando lo incontrò Utman a Min e gli disse:
O Abu Abd al-Rahman, senti! Ho qualcosa da chiederti.
Si misero In disparte e Utman disse:
Ascolta, Abu Abd al-Rahman. Ti piacerebbe che ti sposassimo ad una verginella che ti ricordi quel che una volta sapevi fare così bene?
Abd Allah, accortosi di non avere alcun bisogno di ciò. mi fece un segno, chiamandomi:
Alqamah!
Io arrivai vicino a lui proprio mentre stava dicendo:
Se tu dici questo, il Profeta - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute - ha però detto a tutti noi: "Giovani, chi può permettersi il matrimonio, si sposi! E chi non se la sente, se ne astenga. Questo infatti sarà per lui un modo di spegnere le voglie."
UMar figlio di al-kHattAb - sia soddisfatto Iddio di lui - raccontò:
Il Profeta - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute - disse:
L'azione vale per l'intenzione, e l'uomo avrà soltanto secondo la sua intenzione. Chi ha compiuto l'Egira per Dio e pel Suo Inviato, la sua Egira sarà per Dio e pel Suo Inviato. E chi ha compiuto la sua Egira per ottenere un bene di questo basso mondo o per sposare una donna, la sua Egira varrà soltanto per la ragione per la quale l'ha compiuta.
Sa'd figlio di AMI Waqqas disse:
L'Inviato di Dio - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute - respinse il parere di Utman figlio di Maz'un, favorevole alla vita di astinenza. Se gliel'avesse permesso, ci saremmo castrati.
Gabir figlio di Abd Allah - sia soddisfatto Iddio di lui - disse una volta:
ero appena sposato quando l'Inviato di Dio - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute - mi domandò:
Chi hai sposato?
Ho sposato una donna che ha già avuto dei rapporti.
Che cosa ti è venuto in mente? disse. Non preferisci forse le ragazzine e le loro carezze?
Secondo 'Amr figlio di Dinar, invece, Gabir figlio di Abd Allah disse:
L'inviato di Dio - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute - mi disse:
Ma non era meglio una giovanetta con la quale giocare e che giocasse con te?
Sahl figlio di Sa'd al-Sa'idi raccontò:
Venne un giorno una donna dall'Inviato di Dio - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute - e disse:
O Inviato di Dio, sono venuta per donarmi a te.
L'Inviato di Dio - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute - la guardò, alzando e abbassando lo sguardo su di lei. Poi chinò il capo, e la donna, come vide ch'egli non si decideva, si sedette ad aspettare. Venne allora un uomo di quelli the noi chiamiamo i Compagni e disse:
O Inviato di Dio, se non la vuoi, lasciala sposare a me... .
Hai qualcosa? diss'egli.
No, per Dio, o Inviato di Dio!
Va, disse, dalla tua famiglia e guarda se per caso trovi qualcosa.
Costui se ne andò e dopo un po' ritornò dicendo:
No, per Dio.., Non ho trovato niente.
Guarda disse l'Inviato di Dio - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute -
guarda sé hai con te un sigillo di ferro.
Egli andò e dopo un po' tornò dicendo:
No, per Dio, o Inviato di Dio, nemmeno un sigillo di ferro. Ma ecco qui il mio izar.
Aggiunse Sahl:
Ciò che aveva era un mantello, anzi, per la verità, la metà.
Che cosa se ne farà lei, disse l'Inviato di Dio - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute - del tuo izar? Se te lo metti addosso tu, lei non avrà niente, e se lo mette lei, non avrai niente tu! Allora l'uomo si sedette finché, dopo esser rimasto seduto a lungo, si alzò di nuovo. A questo punto l'Inviato di Dio - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute - vide che l'uomo se n'era andato - e diede ordine di andare a chiamarlo. Come questo venne, gli disse:
Che cosa sai veramente del Corano?
So questa Sura e questa Sura ancora.
E disse tutti i nomi delle Sure che conosceva.
E le puoi recitare a memoria?
Sì!
E allora va!Ella è tua per il Corano che conosci.
Raccontò Abu Hurayrah - sia soddisfatto Iddio di lui - che il Profeta - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute - aveva detto:
Puoi sposare una donna per quattro cose: per la sua ricchezza, per la sua famiglia, per la sua bellezza, per la sua devozione. Ma cerca di prendere quella che possiede la devozione, malandrino!
Hisam aveva appreso da suo padre che 'Aisha, alle parole Se temete di non agire con equità verso gli orfani (IV,3) disse:
È l'orfana che si trova presso un uomo il quale, essendo il suo wali, la sposa per la ricchezza di lei, e poi non si comporta bene in sua compagnia, né agisce con equità per quanto riguarda la ricchezza di lei. In questo caso, sposi quelle che gli piacciono veramente fra le donne; ne sposi due, tre, quattro.