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L’Amore per il Profeta ed il seguire il suo esempio Aya10
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    L’Amore per il Profeta ed il seguire il suo esempio

    KAMAL
    KAMAL
    che Allah lo protegga
    che Allah lo protegga


    Località*الدولة* : Egypt

    Sesso : ذكر

    Numero di messaggi : 157

    عالمي L’Amore per il Profeta ed il seguire il suo esempio

    مُساهمة من طرف KAMAL الإثنين 3 يناير - 23:58:32

    Nel nome di Dio
    misericordioso clemente

    L’Amore
    per il Profeta ed il seguire il suo esempio

    di GF Haddad (a cura di Umar)


    Bismillàhi ar-Rahmàni ar-Rahìm
    (in nome di Dio il Misericordioso il Clementissimo
    un saluto di pace a tutti voi che leggete

    Ogni uomo ha bisogno di “esempi” da seguire, noi musulmani
    abbiamo nel Profeta Muhammad, su di lui le benedizioni e la
    pace, il Migliore ed il più Nobile esempio che Dio ci ha dato da
    seguire per il nostro perfezionamento, sia come uomini che
    spirituale.

    Trovo utile perciò, per me e mi auguro anche per chi leggerà,
    riflettere su questi nobili insegnamenti presi dal Corano Karim
    e dalla Sunna (vita del Profeta ), riportati in questo
    bellissimo Articolo del fratello GF Haddad ( che Dio sia
    soddisfatto di lui).

    Che Allàh l'Altissimo ci aiuti ed aiuti la Sua Comunità (Umma)
    ad essere la miglior Comunità, nelle parole e nelle azioni, e
    sopratutto nel perfezionamento del proprio carattere, come ci ha
    insegnato il nostro amato Maestro l'Inviato di Allàh sayydinà
    Muhammad (su di lui le benedizioni e la pace9, il Miglior
    Esempio da seguire, il più Perfetto tra gli uomini, colui che è
    stato inviato come Misericordia per tutto il Creato.
    al hamdu li-Làhi Rabbi 'alamin, la Lode spetta a Dio il Signore
    dei Mondi.
    pace a chi è sulla retta via
    Umar

    L’Amore per Il Profeta
    Ed il seguire il Suo Esempio
    di GF Haddad


    Capitoli:
    1. L'obbligo di aumentare l'Amore e l’Onore per il Profeta
    2. Allah ha detto: Invocate le Benedizioni sul Profeta
    3. Allah ha detto: Rallegratevi nel Profeta
    4. L'obbligo di conoscere la Sira [vita del Profeta]ed imitarne
    il suo carattere principale
    5. Chi era il nostro amato Profeta
    6. Il danno di opporsi al suo ordine
    7. Prove supplementari
    ـــــــــــــــ
    1. L'obbligo di aumentare l'Amore e l’
    Onore per il Profeta


    Allah chiede al Profeta di ricordare alla sua Nazione [Umma] che
    e’ essenziale per coloro che sostengono di amare Dio, di amare
    anche il Suo Profeta :
    "Dì loro: Se amate Dio, seguite (ed amate ed onorate) me e Dio
    vi amerà "(Cor.3:31).
    Questo obbligo di amare il Profeta significa obbedirlo,
    ricordarlo, seguire il suo esempio ed essere fieri di lui poichè
    Allah è fiero di lui, giacche’ Allàh si è vantato di lui nel Suo
    Libro Sacro dicendo: "E in verità di un’immensa grandezza e’ il
    tuo carattere". (Cor. 68:4).
    L'amore per il Profeta è ciò che differenzia i credenti nella
    perfezione della loro Fede (Iman). In un hadith autentico
    riportato in Bukhari ed in Muslim, il Profeta ha detto:
    "Nessuno di voi crede [ha una vera Fede] fino a che non ama me
    più di quanto ami i suoi figli, i suoi genitori e tutta la gente".
    In un altro hadith riportato da Bukhari ha detto: "Nessuno di
    voi crede fino a che non ama me più di quanto egli ami se stesso".
    La perfezione della Fede dipende dall’ amore per il Profeta
    perché Allah ed i Suoi angeli innalzano continuamente il suo
    onore, così come è riportato nel versetto:

    "Allah ed i Suoi angeli pregano sul Profeta". (Cor. 33:56).
    L'ordine Divino che immediatamente segue nel versetto:

    "O voi che credete, pregate su di lui" indica chiaramente che la
    qualità di essere un credente dipende e si manifesta pregando
    sul Profeta.

    La pace e la benedizione di Allàh siano sul Profeta, sulla sua
    famiglia e sui suoi compagni .

    2. Allah ha detto: Invocate le Benedizioni
    sul Profeta


    Siamo incoraggiati a pregare sul Profeta ed elogiarlo, e cio’ è
    un obbligo per noi tramite l’ordine di Allah nel versetto :

    "Allah ed i Suoi angeli pregano sul (ed elogiano) Profeta ; O
    voi che credete! Pregate su di lui (ed elogiatelo) ed invocate
    su di lui la pace ". (Cor. Al-Ahzab 33:56).

    3. Allah ha detto: Rallegratevi nel
    Profeta


    Esprimere la felicità per il Profeta che ci è stato inviato è un
    obbligo ingiunto da Allah nel Corano, come appunto Allah ha
    detto:
    "Del favore e della misericordia di Allah lasciali gioire". (
    Cor. 10: 58 )
    Questo ordine è venuto perché la gioia rende il cuore
    riconoscente per la misericordia di Allah. E quale misericordia
    più grande ha elargito Allah se non il Profeta stesso, del quale
    Egli dice:
    "Non ti abbiamo inviato se non come misericordia per il creato".
    (Cor. 21:107).
    Poiché il Profeta è stato inviato come misericordia per tutta
    l'umanità, è doveroso non soltanto per i musulmani, ma per tutti
    gli esseri umani rallegrarsi nella sua persona. Purtroppo,
    persino al giorno d’oggi, vi sono coloro che rifiutano l'ordine
    di Allah di rallegrarsi nel Suo Profeta.

    4. L'obbligo di conoscere la Sira [vita
    del Profeta] ed imitarne il carattere principale


    Ci è richiesto di conoscere il nostro Profeta, la sua vita, i
    suoi miracoli, la sua nascita, i suoi modi, la sua fede, i suoi
    segni (ayat wa dala’il), i suoi ritiri, il suo culto e non è
    forse questa conoscenza un obbligo per ogni musulmano? Che cosa
    è migliore dell'acquisire la conoscenza della sua vita? Ciò
    renderà Allah soddisfatto di noi perché allora saremo capaci di
    conoscere meglio il Profeta e saremo più pronti a prenderlo ad
    esempio per noi stessi, a correggersi ed ad imitarlo ed a
    guadagnare così la salvezza in questa vita ed in quella futura.

    5. Chi era il nostro amato Profeta ?

    L’Inviato di Allah non era né alto né basso (era di altezza
    media). Di carnagione, non era nè molto bianco come la calce, né
    molto scuro, né di aspetto abbronzato che induce allo scuro (egli
    era raggiante, più luminoso persino della luna piena della
    quattordicesima notte). I capelli dell’Inviato di Allàh non
    erano nè troppo diritti nè troppo ricci (ma un po'ondulati).
    Quando egli raggiunse l'età di quaranta anni, Allah Altissimo
    gli affidò la Nubuwwah (Profezia). Svolse la sua missione
    d’Inviato di Dio per tredici anni alla Mecca ed alla Medina per
    altri dieci anni. Morì nel suo sessantatresimo anni. A quel
    tempo non vi erano più di venti capelli bianchi sul suo capo e
    sulla sua barba benedetti ". Ciò e’ stato riportato da Anas (che
    Allàh sia soddisfatto di lui).

    6. Il danno di opporsi al suo ordine

    Opporsi al suo ordine e cambiare la sua Sunna [modo di agire e
    fare del Profeta] è sviamento ed innovazione. Ed Allah minaccia,
    per chi se ne rende colpevole, privazione e punizione assoluti.
    Allah dice:
    "Chi si separa dal Messaggero dopo che gli è stata rivelata la
    guida e segue un cammino diverso da quello dei credenti, quello
    Noi lo allontaneremo cosi come lui si è allontanato e lo
    getteremo nell’ Inferno ! Quale triste destino!" (Cor. 4:115 )
    Il Profeta ha detto: "Chiunque abbia antipatia per la mia Sunna
    non è dei miei."
    (Bukhari e Muslim)

    7. Prove supplementari

    (1) Per quanto riguarda il Rispetto e l’ Amore per il Profeta
    La Comunità [degli eruditi musulmani ] è unanime riguardo
    all'obbligo di magnificare ed esaltare il Profeta, la sua
    Famiglia ed i suoi Compagni. Era la pratica dei Pii predecessori
    e degli Imàm del passato che ogni volta che il Profeta veniva
    nominato in loro presenza erano sopraffatti dalla riverenza e
    dall’umiltà.
    Ja’far ibn Muhammad ibn ‘Ali ibn al Husayn ibn Ali ibn Abi Tàlib
    (cioe’ Ja’far al-Sadiq) diventava pallido ogni volta che ha
    sentiva nominare il Profeta.
    L’ Imam Malik non menzionava un hadith [parole del Profeta] a
    meno che non fosse in stato di purezza rituale.
    Abd al-Rahmàn ibn al Qasim ibn Muhammad ibn Abu Bakr al Siddiq
    diventava rosso e balbettava ogni volta che sentiva menzionare
    il Profeta .
    Per quanto riguarda ‘Amir ibn Abdàllah ibn Al-Zubayr ibn Al-'Awamm
    'Al-Asadi (uno dei primi Sufi), piangeva fino a che i suoi occhi
    non avevano più lacrime.
    Quando un hadith veniva recitato in loro presenza abbassavano le
    loro voci.
    Malik disse: "La sua sacralità (hurmat) nella morte è come la
    sua inviolabilità in vita."
    .
    (2) Anche l'amore per i Compagni [del Profeta] è un segno di
    Fede
    Un altro hadith mostra che anche l'amore per i compagni del
    Profeta, quali Abu Hurayra, è un segno di Fede, secondo le
    esatte parole del Profeta che invocò Allah affinchè rendesse Abu
    Hurayra caro ai fedeli.
    Abu Hurayra ha fatto il seguente resoconto della conversione di
    sua madre:
    Mi recai un giorno dal Profeta piangendo e dissi: "O Inviato di
    Allah, sto invitando mia madre ad abbracciare l’ Islam ma lei
    rifiuta. Oggi l’ho nuovamente invitata e lei mi ha risposto con
    parole che io ho odiato ascoltare. Chiedi ad Allah di guidare la
    madre di Abu Hurayra!" Al che il Profeta ha detto: "O Allah!
    Guida la madre di Abu Hurayra".
    Allora sono ritornato a casa , incoraggiato dall’invocazione del
    Profeta. Quando sono arrivato alla porta di casa l’ho trovata
    chiusa. Sentendo i miei passi, mia madre ha detto: "Abu Hurayra,
    non entrare ancora". Potevo sentire il rumore dell’ acqua. Lei
    si è lavata ed ha indossato il suo vestito (dir ') ed il
    copricapo (khimàr) poi ha aperto la porta ed ha detto: "Abu
    Hurayra! Testimonio che non vi è dio se non Allah e che Muhammad
    è servo e Inviato di Allah!"
    Sono immediatamente ritornato dal Profeta, piangendo per la
    gioia e gli ho detto: "O Inviato di Allah, buone notizie! Allah
    ha risposto alla tua supplica ed ha guidato mia madre!" [Il
    Profeta] Ha glorificato ed elogiato Allah, ringraziando-Lo e
    dicendo buone cose. Ho detto: "O Inviato di Allah! Chiedi ad
    Allah che renda me e mia madre cari ai suoi servi credenti e che
    renda essi cari a noi".
    Il Profeta ha detto: "O Allah! Rendi il tuo piccolo servo -
    intendendo Abu Hurayra - e la madre sua cari ai Tuoi servi
    credenti e rendi i credenti cari a loro due". Non esiste
    credente che senta parlare di me senza vedermi e che non mi ami.
    Narrato da Muslim e da Ahmad. Ed anche Ibn Hajar in Al-Isaba
    (7:435, 7:512) ed da altri.
    Questo hadith è simile ad un altro hadith sahih del Profeta che
    parla al Comandante dei credenti, (Amir al-mu’minîn) Ali ibn 'Abi
    Talib (che Allàh sia soddisfatto di lui):
    "Nessuno ti ama se non un credente e nessuno ti odia se non un
    ipocrita". (Narrato da Muslim, da Al-Nasa'i e da Ahmad )
    .
    (3) Un altro hadith per aumentare il nostro amore per Allah (ta'Âla)
    ed il suo Inviato
    Un uomo ha chiesto al Profeta riguardo all’ Ora (cioè del Giorno
    del Giudizio), "Quando sarà l’Ora?" Il Profeta ha risposto, "Che
    cosa hai preparato per esso?" L'uomo ha detto, "Niente, salvo
    che amo Allah ed il suo Apostolo". Il Profeta ha detto, "Sarai
    con quelli che ami". Non eravamo stati mai così felici sentendo
    cio’ che il Profeta aveva detto (cioè, "Sarai con quelli che ami.")
    Ed amo il Profeta, Abu Bakr ed ‘ Umar e spero di essere con loro
    a causa del mio amore per loro benché i miei atti non sono
    simili a loro. (Lo ha narrato Anas)

    (4) Quanto sopra è chiarito ulteriormente dai seguenti hadith:
    "Fra coloro della mia Comunità che mi amano più intensamente vi
    è certa gente che verrà dopo di me e che darebbe via famiglia e
    proprietà in cambio di vedermi". Muslim lo ha narrato nel suo
    Sahih, libro "Del Paradiso, delle sue benedizioni e della sua
    gente."
    Un uomo venne dal Profeta ed ha detto: "Messaggero di Allah, ti
    amo più della mia famiglia e dei miei possessi. Mi ricordo di te
    e non posso aspettare finchè non vengo a guardarti. So che
    morirò e che morirai e so che quando entrerai nel Giardino,
    sarai innalzato in alto con i Profeti. Dunque quando io vi
    entrerò non ti vedrò". Allah allora rivelò:
    "Chiunque obbedisce ad Allah ed al Suo Inviato, essi sono quelli
    i quali Egli ha favorito: i Profeti (pace su loro tutti), i veri
    Santi, i Martiri ed i Giusti. Quale eccellente compagnia". (Cor.
    4:69)
    Il Profeta richiamò l'uomo e gli recitò il versetto.
    Tabarani ed Ibn Mardawayh lo hanno narrato da A'isha e da Ibn 'Abbas
    e Qadi 'Iyad lo ha citato in Al-Shifa 'così come Ibn Kathir nel
    suo Tafsir (1:310) ed Al-Baghawi nel suo.
    E’ ulteriormente delucidato dal hadith 'di Umar...
    ... per cui un uomo è stato punito dal Profeta a causa del fatto
    di bere del vino. Un giorno quando questi fu condotto da lui ed
    egli ebbe dato disposizioni per farlo battere, uno dei presenti
    [alla punizione] disse: "O Allah, maledicilo. Quante volte è
    stato condotto [a te]!" Il Profeta disse: "non maleditelo. Giuro
    su Allah che io so che ama Allah ed il suo Inviato". (Lo ha
    riportato Bukhari )

    Umar Andrea

      الوقت/التاريخ الآن هو الجمعة 17 مايو - 6:56:39