Nel nome di Allah il Misericordioso e Clemente
Tratto da una lezione dello Sheykh Abd-r-Rahman Rosario Pasquini (che l'Altissimo lo ricompensi).
Tra
non molto ci sarà, se Allàh l’Altissimo vuole,il Santo Digiuno del mese
di Ramadan e poi la Festa del Sacrificio,nella quale si commemora il
Sacrificio di Abramo, al quale Iddio aveva ordinato di sacrificare il
suo figlio unigenito, Ismaele. Questa festività offre occasione di
“bailamme” anti-islamico ai sedicenti “animalisti”, i quali fanno sempre
fuoco e fiamme contro la barbarie dei Musulmani, che sacrificano
vitelli, montoni, agnelloni, capre, infliggendo con crudeltà sofferenze
inaudite alle povere bestie, che scannate, senza che lo scannamento sia
preceduto da “storidimento”, denunciano muti la loro sofferenza con lo
scalciare disperato, a causa delle contrazioni muscolari che devastano
il loro corpo.
Noi musulmani abbiamo il dovere di essere preparati a smentire
le accuse di crudeltà e di maltrattamento degli animali, fornendo le
prove che la verità è un’altra.
La verità è che lo scannamento (jugulazione) è causa della dolce morte
della bestia, come dimostrano, in modo inequivocabile, le nozioni di
“fisiologia del dolore” esposte qui di seguito.
Le regole della macellazione islamica
La carne di bestie da macello (bovini, ovini, caprini) e di bestie da
cortile (conigli e pollame) è lecita soltanto se la macellazione sia
stata eseguita con l’osservanza delle seguenti regole:
1) il macellatore deve essere musulmano;
2) la bestia deve essere orientata fisicamente in direzione della Mecca;
3) il taglio della gola deve essere eseguito:
a) con una lama affilatissima, che non deve intaccare la spina dorsale e
non deve essere ritirata finché non siano stati recise le arterie
carotidi, le vene jugulari, la trachea e l’esofago;
b) con un solo colpo c) alla base del collo, se il collo è lungo
(cammello, giraffa, struzzo, oca…) e nella parte più alta del collo se
il collo non è lungo (bovini, ovini, caprini); d) con la mano destra,
mentre la sinistra tiene ferma la testa della bestia;
4) il taglio non deve essere preceduto da stordimento della bestia;
5) la bestia deve essere trattata con rispetto, accarezzata,
tranquillizzata, fatta adagiare sul fianco sinistro, in un luogo dove
non ci siano tracce di sangue o bestie macellate in precedenza, onde
evitare che l’odore del sangue terrorizzi la bestia;
6) le gambe della bestia vanno legate, ad eccezione di quella destra
posteriore, che deve essere lasciata libera per dare alla bestia la
possibilità di muovere l’arto, attività che la tranquillizza.
7) il taglio deve essere preceduto dalla formula “bismillàhi Allàhu àkbar!”
N:B:
La carne della bestia macellata
è haràm
nel caso che qualcuna di queste regole non sia osservata.
Finalità della macellazione sciaraitica
Il metodo di macellazione islamica ha due finalità principali: ottenere un cibo sano e non far soffrire la bestia.
Il divieto di consumare sangue è una norma di igiene alimentare e di
profilassi contro le malattie, che possono derivare all’uomo dai
numerosi fattori patogeni e da sostanze tossiche che sono o possono
essere presenti in esso (sangue).
Corre qui l'occasione di ricordare che l’Islàm regola tutti gli aspetti
della vita dell'uomo, e quindi anche quello alimentare, in quanto esso
si preoccupa non solo della salute spirituale, ma anche di quella fisica
della creatura umana.
Con il metodo di macellazione sciaraitico le carni della bestia
macellata vengono totalmente dissanguate.Infatti, dopo lo scannamento
(il taglio delle canne del collo) il cuore continua a pompare e i
polmoni continuano a respirare.
La respirazione ha per effetto l'ossigenazione del sangue, che è ancora in circolazione.
Con la recisione dell'aorta cessa l'afflusso del sangue al cervello, che entra, immediatamente, in una condizione di completa anossia (mancanza di ossigeno).
La mancanza di ossigeno nel cervello (anossia cerebrale) provoca, attraverso la spina dorsale, le contrazioni dei muscoli.
Le contrazioni muscolari producono l'espulsione del sangue dai tessuti
fino all'ultima goccia; a questo punto l'emorragia cessa, il cuore si
arresta e la respirazione si ferma. Questo è il primo risultato: la carne è completamente scevra di sangue, dissanguata!
Il secondo risultato è quello di non far soffrire la bestia; la qual
cosa si verifica a causa della subitanea interruzione dell'ossigenazione
delle cellule cerebrali in conseguenza dell'imponente emorragia,
derivante dalla recisione delle arterie aorte, che irrorano il cervello.
Lo "scannamento" produce, inoltre, un'immediata "anestesia totale", perché il centro cerebrale del dolore cess,a immediatamente, di funzionare.
La mancanza di ossigeno nel cervello (anossia cerebrale)
provoca le contrazioni ed esse sono la prova che la bestia non soffre e
non, come erroneamente si crede, la prova della sua sofferenza!
Pertanto, il metodo di macellazione islamica, oltre a consentire il
totale dissanguamento della bestia macellata, rendendone commestibile la
carne, è anche il metodo che realizza la morte indolore della bestia.
Macellazione sciaratica in italia
L’ Italia ha sussunto nel suo ordinamento giuridico la normativa della
Comunità Economica Europea riguardante la macellazione. Le regole di
questa normativa sono diverse dalla normativa giudaica e da quella
islamica.
Tuttavia, in ragione della potenza politica culturale economica e
finanziaria della minoranza ebraica e della crescente presenza numerica
di Musulmani in Europa, la Comunità ha previsto una deroga in favore
della Comunità ebraica e della Comunità musulmana, ammettendo la macellazione rituale per consentire agli Ebrei il consumo di carne kashèr e ai Musulmani il consumo di carne halàl.
La normativa C.E.E. prevede che la macellazione rituale debba essere
eseguita da “macellatori”, incaricati dalle rispettive Comunità e
accreditati presso i macelli dagli organi rappresentativi delle
medesime, i quali devono controllare il pieno rispetto delle regole.
Pertanto,
in Italia, l’esecuzione di “macellazione islamica” presso i Macelli a
essa autorizzati, in quanto in possesso delle attrezzature richieste
dalla normativa CEE, è conforme alla legge in vigore, solamente se
eseguita da macellatorimusulmani, che siano accreditati (presso i
Macelli autorizzati alla macellazione in deroga per motivi religiosi)
dall’autorità islamica locale.
Abu Yala Shaddad ibn Aws (Allah si compiaccia di lui) riferisce di aver sentito dire dal Messaggero di Allah (pace su di lui):
"Allah ha prescritto di fare bene tutte le cose: così se uccidete,
uccidete bene; e se sgozzate, sgozzate bene. Che la lama sia ben
affilata e che non si faccia soffrire l'animale che si uccide"
riferito da Muslim