Ocorre togliere il cibo dalla bocca se si ascolta l'adhan?
Imam Muhammad Nasiruddin al-Albani
Il suo detto (di Sayyid Sabik): "...e se entra il tempo del Fajr e nella
sua bocca (colui che vuole digiunare) vi è cibo, allora ha il dovere di
far uscire ciò che ha in bocca...".
Dico (al-Albani): Questo è seguire (taqlid) alcuni libri del fiqh, ed è
una questione che non vi è prova riguardo essa nella Sunnah profetica,
al contrario ciò si contrappone al detto del Profeta, sallAllahu aleyhi
wa sallam : "Se uno di voi ascolta la chiamata alla preghiera (Adhan)
e il contenitore è nella sua mano, allora non lo metta giù fino a che
non soddisfa il bisogno da esso".
Trasmesso da Ahmad, Abu Dawud, Hakim e lo ha autenticato lui (Hakim) e
Dhahabi. Allo stesso modo l'ha trasmesso Ibnu Hazm che ha aggiunto nella
sua trasmissione (che):
Ha detto Ammar (cioè Ibnu Abi Ammar, colui che tramanda il hadith da Abu Hurayra):
"I Mu‘adhdhin chiamavano l'adhan quando era apparsa l'alba".
Ha detto Hammad (cioè Ibn Salamah) da Hisham Ibn Urvah che ha detto:
"Il mio padre emetteva questa fatwa".
La catena della trasmissione è autentica ed è secondo le condizioni di Muslim.
Su questo che abbiamo menzionato ci sono altri argomenti che ho
menzionato nel libro 'at-Taalikatul Jiyad' e nel libro 'as-Silsilatu
as-Sahihah' n.1394.
Il hadith che abbiamo menzionato più su è una prova per quella persona
che quando è entrata l'alba e il contenitore del cibo o della bevanda è
nella sua mano, è una prova che gli è permesso a questa persona di non
lasciare (il cibo e la bevanda) fino a che non soddisfa il suo bisogno.
Questo caso è escluso dal versetto:
"Mangiate e bevete finché, all'alba, possiate distinguere il filo bianco dal filo nero". [al-Baqarah: 187]
Quindi, non ci sono contraddizioni tra il versetto e gli hadith simili
con questo versetto e tra questo hadith (che abbiamo menzionato più su).
Cosi pure non vi è ijmaa' (consenso dei sapienti) che si oppone a
questo hadith, anzi alcuni dei Sahabah e altri sono andati di più di
quanto dice questo hadith. Quel parere (da questi sahabah) è la
permessibilità di mangiare sahur finché l'alba diventa chiarissima e la
luce si espanda in strada, perciò ritorna nel libro 'Fat'hul Bari'
4/109-110.
Dai benefici di questo hadith, è il rifiuto dell'innovazione di smettere
di mangiare un quarto d'ora prima che entri l'alba. La gente fa questo
dal timore che l'adhan dell'alba li trovi mangiando sahur. Se la gente
attuasse questo alleggerimento, loro non sarebbero caduti in questa
innovazione, per cui rifletti (medita su questo).!
Dal libro 'Tammamul minnah' p. 417-418 l'edizione dar ar-raayah.
Imam Muhammad Nasiruddin al-Albani
Il suo detto (di Sayyid Sabik): "...e se entra il tempo del Fajr e nella
sua bocca (colui che vuole digiunare) vi è cibo, allora ha il dovere di
far uscire ciò che ha in bocca...".
Dico (al-Albani): Questo è seguire (taqlid) alcuni libri del fiqh, ed è
una questione che non vi è prova riguardo essa nella Sunnah profetica,
al contrario ciò si contrappone al detto del Profeta, sallAllahu aleyhi
wa sallam : "Se uno di voi ascolta la chiamata alla preghiera (Adhan)
e il contenitore è nella sua mano, allora non lo metta giù fino a che
non soddisfa il bisogno da esso".
Trasmesso da Ahmad, Abu Dawud, Hakim e lo ha autenticato lui (Hakim) e
Dhahabi. Allo stesso modo l'ha trasmesso Ibnu Hazm che ha aggiunto nella
sua trasmissione (che):
Ha detto Ammar (cioè Ibnu Abi Ammar, colui che tramanda il hadith da Abu Hurayra):
"I Mu‘adhdhin chiamavano l'adhan quando era apparsa l'alba".
Ha detto Hammad (cioè Ibn Salamah) da Hisham Ibn Urvah che ha detto:
"Il mio padre emetteva questa fatwa".
La catena della trasmissione è autentica ed è secondo le condizioni di Muslim.
Su questo che abbiamo menzionato ci sono altri argomenti che ho
menzionato nel libro 'at-Taalikatul Jiyad' e nel libro 'as-Silsilatu
as-Sahihah' n.1394.
Il hadith che abbiamo menzionato più su è una prova per quella persona
che quando è entrata l'alba e il contenitore del cibo o della bevanda è
nella sua mano, è una prova che gli è permesso a questa persona di non
lasciare (il cibo e la bevanda) fino a che non soddisfa il suo bisogno.
Questo caso è escluso dal versetto:
"Mangiate e bevete finché, all'alba, possiate distinguere il filo bianco dal filo nero". [al-Baqarah: 187]
Quindi, non ci sono contraddizioni tra il versetto e gli hadith simili
con questo versetto e tra questo hadith (che abbiamo menzionato più su).
Cosi pure non vi è ijmaa' (consenso dei sapienti) che si oppone a
questo hadith, anzi alcuni dei Sahabah e altri sono andati di più di
quanto dice questo hadith. Quel parere (da questi sahabah) è la
permessibilità di mangiare sahur finché l'alba diventa chiarissima e la
luce si espanda in strada, perciò ritorna nel libro 'Fat'hul Bari'
4/109-110.
Dai benefici di questo hadith, è il rifiuto dell'innovazione di smettere
di mangiare un quarto d'ora prima che entri l'alba. La gente fa questo
dal timore che l'adhan dell'alba li trovi mangiando sahur. Se la gente
attuasse questo alleggerimento, loro non sarebbero caduti in questa
innovazione, per cui rifletti (medita su questo).!
Dal libro 'Tammamul minnah' p. 417-418 l'edizione dar ar-raayah.