Perchè Oggi i Musulmani sono Deboli
Ogni lode è per Allah subhaanahu wa ta'ala. Lo lodiamo, cerchiamo il
Suo aiuto, cerchiamo il Suo perdono, e cerchiamo rifugio in Allah dai
mali della nostra anima e dalle nostre azioni malvagie. Chiunque Allah
guida nessuno può sviarlo e chiunque Allah svia nessuno può guidarlo
sulla retta via. Testimonio che nessuno ha il diritto di essere adorato
ad eccezione solo di Allah, senza partner, e testimonio che Muhammad
sallallaahu 'alayhi wa sallam è il Suo servo e Messaggero.
Miei cari fratelli e sorelle in Islam, senza dubbio, non sarà sfuggito
alla vostra attenzione il fatto che, ancora una volta, questa estate,
sia stata convocata una conferenza da un gruppo di fratelli sviati per
discutere l'attuale clima politico in Medio Oriente, Israele e nel
mondo Musulmano nel suo complesso. Sono state rilasciate dichiarazioni
riguardo i leader delle nostre nazioni e le cause del nostro declino.
Eppure, anche se l'evento è stato annullato all'ultimo minuto, la
comprensione fuorviante e le false nozioni che gruppi come questi
possiedono, portano molti pericoli per le nostre comunità. E'
particolarmente pericoloso per i giovani e coloro che sono entusiasti
tra di noi, che, pur sinceri, possono essere facilmente ingannati dalla
gente con discorsi vuoti, slogan vuoti, e poca comprensione del Qur'an
e della Sunnah. Così, mentre la maggior parte di noi ha ascoltato le
loro chiacchiere sulla nostra attuale situazione politica, dobbiamo
considerare questo piccolo estratto del nostro stimato Shaykh, 'Ali
Hasan al-Halabi riguardo questo argomento:
"Ed è obbligatorio essere a conscenza di un principio immutabile della
Shari'ah che produrrà una certezza che aprirà il nostro intelletto e ci
risvegliera' nei confronti della vera realtà dei nostri affari, ed è
per questo che qualsiasi calamità che ci ha colpito, o che ci
capitera', o accadrà, sara' a causa di cio' che le nostre mani hanno
guadagnato e a causa del nostro calo nell'adempimento degli obblighi
del nostro Din. Cosi' come Allah subhaanahu wa ta'ala dice nel Qur'an :
"Qualunque sventura vi colpisca, sara' conseguenza di quello che avranno fatto le vostre mani, ma [Allah] molto perdona" (Surah Ash-Shura 42:30) e
"Ogni male viene da te stesso" (Surah an-Nisa 4:79)
Purtroppo, alcuni tra i du'aat (coloro che chiamano/invitano) si sono
abituati a dare la colpa ai nemici per qualsiasi cosa o disgrazia che
colpisca i Musulmani. Eppure questo non solo contraddice il Divino
manhaj e la chiara guida Profetica, ma contiene anche gravi e cattive
conseguenze che portano ad una serie di atteggiamenti negativi, e tra
questi:
(i) Contraddice il Libro e la Sunnah, nella sua analisi dello stato
attuale delle cose, poiché Allah subhaanahu wa ta'ala ha posto la colpa
della sconfitta nelle battaglie di Uhud e Hunayn su gli stessi
Musulmani, anche se sono stati i kuffar (i miscredenti) che ha fatto
quello che hanno fatto:
"Allah ha mantenuto la promessa che vi aveva
fatto, quando per volonta' Sua li avete annientati, [e cio'] fino al
momento in cui vi siete persi d'animo e avete discusso gli ordini.
Disobbediste, quando intravvedeste quello che desideravate." (Surah al-'Imran 3:152), e
"Come nel giorno di Hunayn, quando eravate tronfi del vostro numero - ma non servi' a nulla" (Surah at-Tawbah 9:25).
(ii) Contiene una sovrastima del potere dei kuffar nelle anime dei
Musulmani - che aumenta ulteriormente la debolezza dei Musulmani stessi.
(iii) Contiene una dichiarazione della purezza della propria anima,
dato che implica che abbiamo soddisfatto le condizioni per la vittoria
che dovra' esserci concessa, e merita di ottenere stabilimento sulla
terra - anche se i kuffar hanno ancora una mano su di noi. Con un tale
atteggiamento negativo trascuriamo la coltivazione delle nostre anime e
non teniamo conto di noi stessi, così questo porterà ad un altro
atteggiamento grave e serio, che è il seguente:
(iv) il sospetto che Allah subhaanahu wa ta'ala non abbia mantenuto la
promessa di concedere la vittoria ai Musulmani, e che i kuffar siano
riusciti a superare l'ordine di Allah. E di questo, Allah subhaanahu wa
ta'ala ci dice:
"La promessa di Allah è verita'. Chi mai è piu' veritiero di Allah nel parlare?" (Surah an-Nisa 4:122).
(v) Questa questione genera debolezza del Yaqin (certezza della fede)
in Allah subhaanahu wa ta'aala e una debolezza del proprio tawakkul
(dipendenza) da Lui. E il fatto che la colpa per quello che ha colpito
i Musulmani si trovi su di sé non significa che i kuffar siano liberi
da qualsiasi colpa per quello che fanno ai Musulmani, sono solo due
cose differenti. Ciò è dimostrato dal fatto che, quando siamo stati
informati da Allah subhaanahu wa ta'aala delle cause della sconfitta a
Uhud, non ha implicato che Allah li abbia liberati da qualsiasi colpa
per quello che hanno fatto ai Musulmani.
Così, la vera comprensione della siyasah (politica, come definita dalla
Shari'ah) è quella di riconoscere la propria condizione, e di prendersi
cura degli affari della Ummah: e che si comprenda veramente lo stato
delle cose - chiamando il popolo e quelli vicini. Tutto cio' che è
diverso da questo è una bugia, senza senso, parole vuote e una sequela
di desideri, dal momento che è in contraddizione con la guida prevista
dal Signore dei Cieli, e una deviazione dal Manhaj dei Profeti, e
lontano dal percorso preso dai chiamanti che seguono le vie della
guida. Tuttavia, per quanto riguarda coloro che ansimano per la
politica vuota e corrono dietro agli affari correnti - essi sono
entrambi vuoti e ripetitivi - ed è proprio questo che è tracciato per
noi dai nemici della Ummah, per deviare i giovani Musulmani dalla loro
vera posizione, allontanandoli dai loro obblighi di principio, e
distanziarli dal loro obiettivo primario, che è l'adorazione di Allah,
subhaanahu wa ta'aala.
Infatti, il nostro Shaykh, lo studioso di fiqh Nasiruddin al-Albani, ha
detto: "Il modo migliore, per i Musulmani, per cambiare il male, è
quello di pentirsi al loro Signore, correggere le loro credenze, e
nutrire se stessi e le loro famiglie in base al corretto Islam, come
dice Allah:
"In verità, Allah non modifica la realta' di un popolo finché esso non muta nel suo intimo." (Surah Ar-Ra'd 13:11).
E la via della salvezza non è, come qualcuno immagina, sollevare le
braccia contro i governanti, ed eseguire colpi di stato militari. Oltre
ad essere tra le bid'ah contemporanee (innovazioni), tali azioni non
tengono conto dei testi dell'Islam, tra cui il comando di cambiare se
stessi. Inoltre, è indispensabile stabilire la base su cui l'edificio
si manterra':
"Allah verrà in aiuto di coloro che sostengono [la Sua religione]. In verità Allah è forte e possente". (Surah al-Hajj 22:40).
Questo è l'approccio metodico ed ordinato, e la pratica corretta basata
sul Qur'an e la Sunnah con cui l'Ummah deve concordare, unirsi, e alla
quale chiamare."
Ogni lode è per Allah subhaanahu wa ta'ala. Lo lodiamo, cerchiamo il
Suo aiuto, cerchiamo il Suo perdono, e cerchiamo rifugio in Allah dai
mali della nostra anima e dalle nostre azioni malvagie. Chiunque Allah
guida nessuno può sviarlo e chiunque Allah svia nessuno può guidarlo
sulla retta via. Testimonio che nessuno ha il diritto di essere adorato
ad eccezione solo di Allah, senza partner, e testimonio che Muhammad
sallallaahu 'alayhi wa sallam è il Suo servo e Messaggero.
Miei cari fratelli e sorelle in Islam, senza dubbio, non sarà sfuggito
alla vostra attenzione il fatto che, ancora una volta, questa estate,
sia stata convocata una conferenza da un gruppo di fratelli sviati per
discutere l'attuale clima politico in Medio Oriente, Israele e nel
mondo Musulmano nel suo complesso. Sono state rilasciate dichiarazioni
riguardo i leader delle nostre nazioni e le cause del nostro declino.
Eppure, anche se l'evento è stato annullato all'ultimo minuto, la
comprensione fuorviante e le false nozioni che gruppi come questi
possiedono, portano molti pericoli per le nostre comunità. E'
particolarmente pericoloso per i giovani e coloro che sono entusiasti
tra di noi, che, pur sinceri, possono essere facilmente ingannati dalla
gente con discorsi vuoti, slogan vuoti, e poca comprensione del Qur'an
e della Sunnah. Così, mentre la maggior parte di noi ha ascoltato le
loro chiacchiere sulla nostra attuale situazione politica, dobbiamo
considerare questo piccolo estratto del nostro stimato Shaykh, 'Ali
Hasan al-Halabi riguardo questo argomento:
"Ed è obbligatorio essere a conscenza di un principio immutabile della
Shari'ah che produrrà una certezza che aprirà il nostro intelletto e ci
risvegliera' nei confronti della vera realtà dei nostri affari, ed è
per questo che qualsiasi calamità che ci ha colpito, o che ci
capitera', o accadrà, sara' a causa di cio' che le nostre mani hanno
guadagnato e a causa del nostro calo nell'adempimento degli obblighi
del nostro Din. Cosi' come Allah subhaanahu wa ta'ala dice nel Qur'an :
"Qualunque sventura vi colpisca, sara' conseguenza di quello che avranno fatto le vostre mani, ma [Allah] molto perdona" (Surah Ash-Shura 42:30) e
"Ogni male viene da te stesso" (Surah an-Nisa 4:79)
Purtroppo, alcuni tra i du'aat (coloro che chiamano/invitano) si sono
abituati a dare la colpa ai nemici per qualsiasi cosa o disgrazia che
colpisca i Musulmani. Eppure questo non solo contraddice il Divino
manhaj e la chiara guida Profetica, ma contiene anche gravi e cattive
conseguenze che portano ad una serie di atteggiamenti negativi, e tra
questi:
(i) Contraddice il Libro e la Sunnah, nella sua analisi dello stato
attuale delle cose, poiché Allah subhaanahu wa ta'ala ha posto la colpa
della sconfitta nelle battaglie di Uhud e Hunayn su gli stessi
Musulmani, anche se sono stati i kuffar (i miscredenti) che ha fatto
quello che hanno fatto:
"Allah ha mantenuto la promessa che vi aveva
fatto, quando per volonta' Sua li avete annientati, [e cio'] fino al
momento in cui vi siete persi d'animo e avete discusso gli ordini.
Disobbediste, quando intravvedeste quello che desideravate." (Surah al-'Imran 3:152), e
"Come nel giorno di Hunayn, quando eravate tronfi del vostro numero - ma non servi' a nulla" (Surah at-Tawbah 9:25).
(ii) Contiene una sovrastima del potere dei kuffar nelle anime dei
Musulmani - che aumenta ulteriormente la debolezza dei Musulmani stessi.
(iii) Contiene una dichiarazione della purezza della propria anima,
dato che implica che abbiamo soddisfatto le condizioni per la vittoria
che dovra' esserci concessa, e merita di ottenere stabilimento sulla
terra - anche se i kuffar hanno ancora una mano su di noi. Con un tale
atteggiamento negativo trascuriamo la coltivazione delle nostre anime e
non teniamo conto di noi stessi, così questo porterà ad un altro
atteggiamento grave e serio, che è il seguente:
(iv) il sospetto che Allah subhaanahu wa ta'ala non abbia mantenuto la
promessa di concedere la vittoria ai Musulmani, e che i kuffar siano
riusciti a superare l'ordine di Allah. E di questo, Allah subhaanahu wa
ta'ala ci dice:
"La promessa di Allah è verita'. Chi mai è piu' veritiero di Allah nel parlare?" (Surah an-Nisa 4:122).
(v) Questa questione genera debolezza del Yaqin (certezza della fede)
in Allah subhaanahu wa ta'aala e una debolezza del proprio tawakkul
(dipendenza) da Lui. E il fatto che la colpa per quello che ha colpito
i Musulmani si trovi su di sé non significa che i kuffar siano liberi
da qualsiasi colpa per quello che fanno ai Musulmani, sono solo due
cose differenti. Ciò è dimostrato dal fatto che, quando siamo stati
informati da Allah subhaanahu wa ta'aala delle cause della sconfitta a
Uhud, non ha implicato che Allah li abbia liberati da qualsiasi colpa
per quello che hanno fatto ai Musulmani.
Così, la vera comprensione della siyasah (politica, come definita dalla
Shari'ah) è quella di riconoscere la propria condizione, e di prendersi
cura degli affari della Ummah: e che si comprenda veramente lo stato
delle cose - chiamando il popolo e quelli vicini. Tutto cio' che è
diverso da questo è una bugia, senza senso, parole vuote e una sequela
di desideri, dal momento che è in contraddizione con la guida prevista
dal Signore dei Cieli, e una deviazione dal Manhaj dei Profeti, e
lontano dal percorso preso dai chiamanti che seguono le vie della
guida. Tuttavia, per quanto riguarda coloro che ansimano per la
politica vuota e corrono dietro agli affari correnti - essi sono
entrambi vuoti e ripetitivi - ed è proprio questo che è tracciato per
noi dai nemici della Ummah, per deviare i giovani Musulmani dalla loro
vera posizione, allontanandoli dai loro obblighi di principio, e
distanziarli dal loro obiettivo primario, che è l'adorazione di Allah,
subhaanahu wa ta'aala.
Infatti, il nostro Shaykh, lo studioso di fiqh Nasiruddin al-Albani, ha
detto: "Il modo migliore, per i Musulmani, per cambiare il male, è
quello di pentirsi al loro Signore, correggere le loro credenze, e
nutrire se stessi e le loro famiglie in base al corretto Islam, come
dice Allah:
"In verità, Allah non modifica la realta' di un popolo finché esso non muta nel suo intimo." (Surah Ar-Ra'd 13:11).
E la via della salvezza non è, come qualcuno immagina, sollevare le
braccia contro i governanti, ed eseguire colpi di stato militari. Oltre
ad essere tra le bid'ah contemporanee (innovazioni), tali azioni non
tengono conto dei testi dell'Islam, tra cui il comando di cambiare se
stessi. Inoltre, è indispensabile stabilire la base su cui l'edificio
si manterra':
"Allah verrà in aiuto di coloro che sostengono [la Sua religione]. In verità Allah è forte e possente". (Surah al-Hajj 22:40).
Questo è l'approccio metodico ed ordinato, e la pratica corretta basata
sul Qur'an e la Sunnah con cui l'Ummah deve concordare, unirsi, e alla
quale chiamare."