Breve Guida
per il Pellegrinaggio e l'Umra
(Estratto dal testo della "Lega Musulmana Mondiale- Italia)
Nel nome di Allah, il Beneficente, il Misericordioso
Introduzione
Lode ad Allah, Signore dell’Universo, e pace e benedizione sul Profeta Mohammad, sulla sua Famiglia e sui suoi Compagni.
Ciò che dovrebbe fare chi compia il pellegrinaggio e/o l'Umra
Lode ad Allah, Signore dell’Universo, e pace e benedizioni sul nostro Profeta Muhammad, la sua Famiglia ed i suoi Compagni.
Caro fratello,
La purezza dell’intenzione è la cosa più importante, nell’Hajj, nell’Umra ed in qualsiasi altra cosa il musulmano faccia. Si deve prestare una grande attenzione a tale aspetto. Nel compimento del pellegrinaggio o dell’Umra, come in ogni altra occasione, si devono seguire scrupolosamente gli insegnamenti del Profeta , in modo che tutto quanto venga fatto sia corretto ed accettabile. Se tali due condizioni (la purezza dell'intenzione e l'osservanza degli insegnamenti del Profeta ) non saranno osservate l'Hajj e/o l'Umra non saranno accettati. Pertanto si raccomanda di leggere le istruzioni che seguono prima di recarsi all'Hajj ed all'Umra. Possa Allah renderle utili.
Occorre innanzi tutto assicurarsi che il danaro che verrà speso per l'Hajj e l'Umra provenga da fonti lecite, altrimenti le preghiere non sarebbero accettate, come ci ha insegnato il Profeta .
Ihram.
Il primo dovere dell'Hajj e dell'Umra è l'ihram (l'ingresso in stato di purezza e consacrazione rituale). Il musulmano deve conoscere il luogo ed il momento per l'ihram. Si devono anche conoscere le cose da fare prima di entrare in stato di ihram, il suo significato e le preghiere che dovrebbero essere recitate prima e dopo l'ihram. Si deve infine conoscere ciò che è vietato fare durante lo stato di ihram.
1. Luoghi per entrare in stato di ihram.
Il Profeta ha fissato le seguenti località per l'ihram. Chiunque intenda compiere l'Hajj o l'Umra non deve oltrepassare tali località senza entrare in stato di ihram.
a) Dhul Halifah (nome attuale: Abyar Ali): per i residenti a Medina e chiunque arrivi da quella direzione, via terra o aerea.
b) Al-Juhfah, una località sulla costa vicina a Rabigh (oggi i fedeli entrano in stato di ihram a Rabigh, poco prima di Al-Juhfah) per i residenti in Marocco, Siria, Egitto e chiunque viaggi da tali direzioni per via aerea, terrestre o marittima.
c) Yalamlan (nome attuale: Al-Sadiyah) per i residenti in Yemen e chiunque provenga da tale direzione.
d) Qarn Al-Manazel (nome attuale: Al-Sayl) per i residenti della regione saudita del Najd e chiunque arrivi da tale direzione via terra od aerea.
e) That 'Erk, per i residenti in Iraq e chiunque arrivi da quella direzione via terra od aerea.
f) Coloro che vivono più vicino a Mecca delle località sopra indicate, devono entrare in stato di ihram nel loro luogo di residenza. Coloro che vivono a Mecca devono allontanarsi fino oltre uno dei luoghi predetti per entrare in stato di ihram, se desiderano compiere l'Umra. Viceversa essi possono entrare in stato di ihram nella loro casa a Mecca se desiderano compiere l'Hajj.
Chi prenda la decisione di compiere l'Hajj o l'Umra dopo aver oltrepassato la località in cui sarebbe dovuto entrare in ihram, può farlo nella località stessa in cui ha preso la sua decisione. Ma egli non può proseguire verso Mecca prima di essere entrato in stato di ihram.
Coloro che non passino esattamente per le località sopra indicate possono entrare in stato di ihram in località parallele, situate alla stessa distanza da Mecca. Chi viaggi su aerei di linee arabe viene avvisato dal personale di bordo circa il momento in cui entrare in stato di ihram).
2) Momento in cui entrare in stato di ihram.
Si può entrare in stato di ihram nei mesi indicati da Allah nel Sacro Corano. Il significato di ciò che Egli ha detto può essere tradotto nel modo seguente (dal testo inglese di Abdullah Yusuf Ali): "I mesi per l' Hajj sono ben conosciuti" (2:197). Essi sono i mesi di Shawal, Dhul Qu'dah e Dhul Hijjah. Secondo la maggioramza dei saggi non è possibile entrare in ihram per l'Hajj prima dell'inizio del mese di Shawal.
Chi desideri compiere l'Umra può entrare in stato di ihram in qualsiasi momento dell'anno.
3) Ciò che deve essere fatto prima di entrare in stato di ihram.
Prima di entrare in stato di ihram occorre fare quanto segue, in modo da essere pronto.
a. Tagliare le unghie, accorciare i baffi, rasare le ascelle e l'area del pube. Se tali operazioni sono state eseguite recentemente si può non ripeterle.
b. Lavare interamente il corpo, rimuovendo ogni traccia di sporcizia e sudore. Se è assolutamente impossibile fare un bagno completo è permesso di ometterlo.
c. Gli uomini devono togliersi qualsiasi abito cucito, od abiti attillati od aderenti a qualsiasi parte del corpo (ad. es. camicie e calze) e coprirsi con due teli da avvolgere intorno al corpo. Si possono portare, senza calze, qualsiasi tipo di sandali (anche se hanno cuciture) o scarpe che non coprano le caviglie. E' desiderabile che i due teli siano bianchi e puliti (appena lavati o nuovi).
Le donne devono togliersi tutto ciò che è fatto per coprire la faccia, ma tenere i capelli ben coperti e nascosti con un velo non trasparente. Secondo quanto ha tramandato il Profeta il viso e le mani devono restare scoperti.
Quando entrano in stato di ihram, esse possono indossare qualsiasi abito siano use portare, ad eccezione di indumenti ed ornamenti destinati a renderle attraenti. Alcuni credono che le donne debbano portare abiti di colore verde. Tale opinione è priva di base. Non vi sono colori prescritti.
d. Dopo il bagno, si deve profumare, se possibile, il corpo. Non si deve profumare, tuttavia, l'abbigliamento ihram. Le donne devono usare il profumo con moderazione, per evitare di attrarre l'attenzione su di esse.
4) Il significato dell'ihram.
Dopo aver terminato le preparazioni di cui sopra si può entrare in stato di ihram. Ihram significa l'intenzione di compiere lo specifico rito l'Hajj o l'Umra. Questa intenzione, che può essere espressa anche in silenzio, dà inizio allo stato di ihram. E' meglio che tale intenzione venga espressa dopo una delle cinque preghiere giornaliere. Se essa non coincida con una di queste preghiere, deve essere preceduta da una preghiera di due rakah: ad eccezione dei periodi in cui è vietato effettuare tale preghiera: cioè dopo le preghiere del Fajr e dell'Asr. In tale caso si può entrare in ihram senza preghiere. Se si intenda compiere l'Hajj o l'Umra per conto di una terza persona, si deve esprimere l'intenzione dicendo: "lakayk alahumma 'an .............. (nome della persona che ti chiesto di compiere l'Hajj o l'Umra per suo conto).
.1.gif (201 bytes)
5) La combinazione dell'Hajj e dell'Umra.
Vi sono tre possibilità: compiere l'Umra e l'Hajj separatamente ma successivamente, abbinarli, compiere il solo Hajj.
a. Separare l'Hajj dall'Umra. La separazione significa che il pellegrino, quando entra in ihram nella località per lui appropriata, manifesta l'intenzione di compiere l'Umra. Dopo aver compiuto l'Umra egli esce dallo stato di ihram per l'Umra e, in un momento successivo, entra di nuovo in stato di ihram manifestando l'intenzione di compiere l'Hajj. Chi non risiede a Mecca deve però offrire un animale in sacrificio (dato che ha colto l'occasione dell'Hajj per compiere anche il "piccolo pellegrinaggio".
b. Abbinare Hajj ed Umra significa, al momento di entrare in stato di ihram nella località appropriata, manifestare l'intenzione di compiere insieme Hajj ed Umra. Vi è anche la possibilità, tuttavia, di limitare l'intenzione iniziale alla sola Umra e manifestare l'intenzione per l'Hajj successivamente, ma prima della perambulazione della Ka'ba. In ambedue i casi si deve restare in stato di ihram per un periodo più lungo che non nel caso della separazione, cioè fino alla fine del tiro delle pietre nel Giorno di 'Eid. Dopo di che il pellegrino raserà i capelli o li scorcerà (tutti, non è sufficiente scorciare soltanto qualche ciocca di capelli, come fanno alcuni) e, se ha manifestato l'intenzione per l'Hajj in un secondo momento, dovrà offrire un sacrificio come nel caso della separazione.
c. Compiere il solo Hajj. Il pellegrino deve manifestare tale intenzione quando entra in ihram nei punti specificati. Egli, in tal caso, resta in ihram fino alla fine del tiro delle pietre nel Giorno di 'Eid. Dopo di che procede alla rasatura od al taglio dei capelli ed esce dallo stato di erham. Nessun sacrificio è dovuto (si può sempre tuttavia offrire un sacrificio volontario).
Tutto quanto sopra verrà discusso più dettagliatamente in seguito.
6) Suppliche raccomandate quando si entra in stato di ihram.
a. ihram per il compimento separato ma successivo di Hajj ed Umra: si raccomanda di dire: "Allahumma eni iuriid alihram bel Umra mutamat'an biha ila al-Hajj, fayaserha li wa taqabalha meni" oppure "Labayk allahumma Umra mutamat'an an biha ila al-Hajj"
b. ihram per il compimento abbinato: dire: "Allahumma eny iuriid alihram bel Umra wa al-Hajj" oppure "Labayk allahumma Umra wa Hajj".
c. ihram per il compimento del solo Hajj. Dire: "Allahumma eni iuriid alihram bel Hajj" oppure "Labayk allahumma haja".
Se il pellegrino non sta bene in salute e teme di non essere in grado di completare l'Hajj o l'Umra, può esprimere una condizione nelle sue supplicazioni al momento dell'ihram. Egli dovra dire: "Fa'in habasany habis famahaly ha'iith habastany" (se qualcosa mi impedirà dal proseguire, mi fermerò dove tu mi trattieni)
In questo caso, se egli sarà costretto ad interrompere non ne avrà alcuna colpa, così come menzionato nella tradizione del Profeta , che Allah concederà il permesso per la condizione che il pellegrino ha manifestato in antecedenza.
Per entrare in stato di ihram si dovrebbe poi recitare, oltre a quanto raccomandato per le tre le ipotesi sopra menzionate: "Labeik allahumma labeik, lakeik la sharyk lak labeik, inna alhamda lak wa an'iimah la sharyk lak labeik".
Gli uomini devono pronunciare le parole soprAlndicate ad alta voce, mentre le donne dovrebbero sussurrarle.