Non ho digiunato i giorni che mi mancavano fino al prossimo Ramadan
Sheikh Abdul-Aziz ibn Baz
Riferimento:Tuhfat al-Ikhwan - Pagina 177
Domanda :
Com'è la sentenza riguardo a colui che non ha ancora digiunato i giorni persi nel corso del Ramadan precedente, senza alcun valido pretesto, fino al prossimo Ramadan?
È sufficiente per lui pentirsi e completare i giorni persi oppure deve dare una Kafarah (espiazione)?
Risposta :
Questa persona deve pentirsi presso Allah l'Altissimo, deve dare da mangiare ad una povera persona per ogni giorno che è stato perso. Egli deve nutrire i poveri con la metà di un Saa' secondo la misura del Profeta sallaAllahu aleihi wa sallam, con i prodotti alimentari presenti nel suo paese come datteri, frumento, riso e così via, il cui peso è di circa un chilogrammo e mezzo.
Non vi è alcuna Kafarah su di lui oltre a questo, ed è questo il verdetto che è stato trasmesso da numerosi sahabah ( possa Allah essere soddisfatto con loro) tra i quali è Ibn 'Abbas ( possa Allah essere soddisfatto con lui).
Tuttavia, se si dispone di una valida scusa come malattia, viaggio, o se si trattasse di una gravida o donna che allatta e che trova difficile il digiuno, allora non c'è nessun obbligo su di loro, tranne che completare i giorni persi.
Sheikh Abdul-Aziz ibn Baz
Riferimento:Tuhfat al-Ikhwan - Pagina 177
Domanda :
Com'è la sentenza riguardo a colui che non ha ancora digiunato i giorni persi nel corso del Ramadan precedente, senza alcun valido pretesto, fino al prossimo Ramadan?
È sufficiente per lui pentirsi e completare i giorni persi oppure deve dare una Kafarah (espiazione)?
Risposta :
Questa persona deve pentirsi presso Allah l'Altissimo, deve dare da mangiare ad una povera persona per ogni giorno che è stato perso. Egli deve nutrire i poveri con la metà di un Saa' secondo la misura del Profeta sallaAllahu aleihi wa sallam, con i prodotti alimentari presenti nel suo paese come datteri, frumento, riso e così via, il cui peso è di circa un chilogrammo e mezzo.
Non vi è alcuna Kafarah su di lui oltre a questo, ed è questo il verdetto che è stato trasmesso da numerosi sahabah ( possa Allah essere soddisfatto con loro) tra i quali è Ibn 'Abbas ( possa Allah essere soddisfatto con lui).
Tuttavia, se si dispone di una valida scusa come malattia, viaggio, o se si trattasse di una gravida o donna che allatta e che trova difficile il digiuno, allora non c'è nessun obbligo su di loro, tranne che completare i giorni persi.