Il sacrificio per la nascita d'un figlio
Raccontò Abu Musa - sia soddisfatto Iddio dl Iui -:
Mi era stato appena partorito un bambino; lo portai al Profeta - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute - ed egli lo chiamò Ibrahim. Gli praticò il tahnik con un dattero e invocò per lui la benedizione, e me lo riconsegnò.
Era, questo il maggiore dei figli di Abu Musa.
'Aisha- sia soddisfatto Iddio di lei - raccontò:
Un giorno portarono un neonato al Profeta - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute - perché gli praticasse il tahnik... Il bambino giela fece addosso e lui ci butta sopra un po' d'acqua.
Anas figlio di Malik - sia soddisfatto Iddio di lui - raccontò:
Abu TaIhah aveva un figlio che si era ammalato. Mentre Abu Talhah era fuori, il bimbo fu afferrato dalla morte. Quando Abu TaIhah tornò, domandò:
Che è successo a mio figlio?
Non è mai stato così tranquillo, disse Umm Sulaym.
Gli servi la cena, egli cenò e dopo se ne stette con lei. Quando finì, lei disse:
Seppellisci il bambino.
Come fu giorno, Abu Talhah si recò dall'Inviato di Dio - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute - e gli raccontò tutto.
Avete avuto rapporti intimi, stanotte? domandò questi.
Si!
O Dio, benedicili tutti e due!
E lei partorì un figlio. Abu Talhah mi disse allora:
Abbine cura, e pensa tu a portarlo al Profeta - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute.
Anas portò dunque il bambino dai Profeta - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute - insieme con dei datteri che aveva inviato Umm Sulaym.
Continuando a raccontare, Anas disse:
Il Profeta - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute - prese il bimbo e disse:
É arrivato qualcosa con questo qui?
Sì! dissero; dei datteri.
Allora il Proleta - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute - li prese e li masticò. Poi se ne tolse un po' dalla bocca ponendolo nella bocca del bimbo; gli praticò con essi il tahnik e lo chiamò Abd Allah.
Salman figlio di Amir disse:
Con ogni bambino è legata una aqiqah.
Habib figlio dl Sahid disse:
Il figlio di Sirin mi diede ordine di chiedere a Hasan da chi aveva sentito il hadit della aqiqah. Lo interrogai e mi disse:
Da Samurah figlio di Gundab.
Raccontò Abu Musa - sia soddisfatto Iddio dl Iui -:
Mi era stato appena partorito un bambino; lo portai al Profeta - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute - ed egli lo chiamò Ibrahim. Gli praticò il tahnik con un dattero e invocò per lui la benedizione, e me lo riconsegnò.
Era, questo il maggiore dei figli di Abu Musa.
'Aisha- sia soddisfatto Iddio di lei - raccontò:
Un giorno portarono un neonato al Profeta - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute - perché gli praticasse il tahnik... Il bambino giela fece addosso e lui ci butta sopra un po' d'acqua.
Anas figlio di Malik - sia soddisfatto Iddio di lui - raccontò:
Abu TaIhah aveva un figlio che si era ammalato. Mentre Abu Talhah era fuori, il bimbo fu afferrato dalla morte. Quando Abu TaIhah tornò, domandò:
Che è successo a mio figlio?
Non è mai stato così tranquillo, disse Umm Sulaym.
Gli servi la cena, egli cenò e dopo se ne stette con lei. Quando finì, lei disse:
Seppellisci il bambino.
Come fu giorno, Abu Talhah si recò dall'Inviato di Dio - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute - e gli raccontò tutto.
Avete avuto rapporti intimi, stanotte? domandò questi.
Si!
O Dio, benedicili tutti e due!
E lei partorì un figlio. Abu Talhah mi disse allora:
Abbine cura, e pensa tu a portarlo al Profeta - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute.
Anas portò dunque il bambino dai Profeta - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute - insieme con dei datteri che aveva inviato Umm Sulaym.
Continuando a raccontare, Anas disse:
Il Profeta - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute - prese il bimbo e disse:
É arrivato qualcosa con questo qui?
Sì! dissero; dei datteri.
Allora il Proleta - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute - li prese e li masticò. Poi se ne tolse un po' dalla bocca ponendolo nella bocca del bimbo; gli praticò con essi il tahnik e lo chiamò Abd Allah.
Salman figlio di Amir disse:
Con ogni bambino è legata una aqiqah.
Habib figlio dl Sahid disse:
Il figlio di Sirin mi diede ordine di chiedere a Hasan da chi aveva sentito il hadit della aqiqah. Lo interrogai e mi disse:
Da Samurah figlio di Gundab.