LA STORIA DI MOSE'
In Nome di Allah il Clemente, il Misericordioso, che Allah sia lodato e che la pace e la benedizione siano sul profeta del l’ Islam Mohamed e su tutti i profeti e gli inviati di Allah, attesto che non c'è altro dio all’infuori di Allah e attesto che Mohamed è il suo inviato e profeta.
Fratelli e sorelle, noi tutti dobbiamo ricordare il tempo in cui i musulmani della Mecca erano maltrattati, torturati e circondati in quel tempo i miscredenti usarono la loro forza contro la debolezza dei musulmani allora Allah fece scendere una Sura la quale dimostrò la Sua forza e che ci fa capire che non esiste altra forza se non quella di Allah, che ci fa vedere che non c'è altra cosa più importante del iman. Da questa Sura i musulmani hanno capito che quelli che hanno Allah dalla loro parte non devono temere nessun anche se la loro forza è piccola o non si vede e hanno anche capito che quelli che sono contro la volontà di Allah non avranno via di scampo malgrado la loro forza apparente. Questa Sura e scesa in un periodo dove i musulmani erano pochi e deboli e la Sura al Qasas versetto 1-6 che recita:
<<Ta, Sin, Mim. Questi sono i versetti del Libro chiarissimo. Ti racconteremo secondo verità la storia di Mosè e di Faraone, per un popolo di credenti. Davvero il Faraone era altero sulla terra; divise in fazioni i suoi abitanti per approfittare della debolezza di una parte: sgozzava i loro figli maschi e lasciava vivere le femmine. In verità era uno dei corruttori. Invece Noi volevamo colmare di favori quelli che erano stati oppressi e farne delle guide e degli eredi. Volevamo consolidarli sulla terra, e loro tramite, far vedere al Faraone e Haman e alle loro armate quello che paventavano>>.
Allah (Gloria a Lui l' Altissimo) ha demolito il Faraone e la sua armata e ha salvato Mosè e il suo popolo il giorno 10 del mese di Muharram in questo giorno Mosè fece il digiuno per ringraziare Allah e il nostro Profeta (SDPB) ha ordinato di fare il digiuno anche ai musulmani.
Chiede l' imam cosa possiamo imparare noi musulmani da questa storia?
Gli ebrei dicevano di essere più legati a Mosè di noi musulmani ma il profeta rispondeva a loro dicendo: <<Noi abbiamo più diritto di voi>> perché i musulmani sono una nazione benedetta che rappresenta la continuità dei profeti e dei credenti, tutti i profeti che sono vissuti prima sono nostri antenati, quindi noi abbiamo diritto su tutti i profeti, ancora di più delle altre nazioni che invece li trattarono da bugiardi disobbedendogli. Quindi la nostra è una nazione unica e unita ed è la nazione dei profeti che mantiene lo stesso credo cioè l' unicità di Allah il più potente.
La fatica e la sofferenza possono durare anche a lungo ma alla fine la vittoria sarà sempre nostra, però questo richiede pazienza, lavoro e l' aiuto di Allah. Nella Sura al Araf versetto 128 Mosè disse al suo popolo:
<<Chiedete aiuto ad Allah e sopportate con pazienza: la terra è di Allah ed Egli ne fa eredi colui che sceglie fra i suoi servi e l' esito felice sarà per coloro che Lo temono>>.
La segregazione non può durare per sempre e la vittoria di Allah è vicina, avete sentito che fine fece il Faraone che ammazzava i bambini e rendeva schiave le genti, ma alla fine ebbe il castigo. Il musulmano deve avere fede in Allah e credere nel suo aiuto ed è così che Mosè sconfisse il Faraone perché era sicuro della forza di Allah.
Fratelli e sorelle dobbiamo imparare che il Duà durante le crisi e le catastrofi ha la sua importanza e quindi dobbiamo chiedere l' aiuto di Allah tramite le invocazioni e le preghiere. L' imam ci consiglia di fare il digiuno il giorno 9 e il giorno 10 del mese di Muharram che sarebbe Mercoledì e Giovedì della settimana prossima Inschallah.