Esistono molteplici strade attraverso cui l’uomo può conoscere le cose, gli esseri viventi, i fattori naturali e innaturali e per ogni elemento si stabilisce la strada che è necessario seguire per poterlo conoscere.
Tu, per esempio, quando desideri conoscere una persona, ti avvicini e ci stringi amicizia, lo onori e lo rispetti, anche coloro che parlano lingue diverse utilizzano un modo di parlare specifico per la persona sconosciuta o che si sta per conoscere, ed essa si chiama “forma di rispetto e di onore”.
Altre volte ti presenti o ti presenta un tuo amico, oppure veniamo a conoscenza di molte persone attraverso i giornali o la televisione, altri ancora attraverso favole e racconti che vengono narrati su di loro e che a volte corrispondono a verità e altre volte no.
Esistono varie modalità attraverso cui conoscere cose e persone, ma la strada migliore continua ad essere quella di ascoltare l’altro ed è proprio questa la strada preferibile da seguire quando si parla di come conoscere Allah!!
Chi è Allah?
A questa domanda risponde Allah stesso affermando: “Allah! La ilaha illa huwa (non esiste altro Dio che Lui), il Sempre Eterno, il Sostenitore, il Protettore di tutto ciò che esiste. Non lo colgono mai stanchezza né sonno. Tutto ciò che è nell’universo appartiene a Lui. Chi, quindi, può intercedere tra Lui e le Sue creature senza il Suo permesso? Egli conosce tutto di loro, mentre essi non abbracciano della Sua scienza se non ciò che Egli vuole. Il suo “Kursi” (trono) si estende sull’intero universo ed Egli non si stanca di vigilare su di esso e di conservarlo. Egli è l’Altissimo, il Grandissimo”. [Sura della Vacca: 255]
Qui Allah definisce se stesso dicendo che non esiste altro Dio che Lui, cioè conferma di essere l’Unico, il Sempre Eterno che non muore, mentre tutte le creature muoiono.
Con le parole “La ilaha illa huwa” (non c’è altro Dio che Lui) informa che Egli è l’unico, la sola divinità per tutte le creature; “Il Sempre Eterno”, cioè il vivo che non muore mai, l’Eterno, tutti gli esseri viventi hanno bisogno di Lui, mentre Egli può fare a meno di loro ed essi non hanno sussistenza se non per Suo ordine.
L’affermazione “Non lo colgono stanchezza né sonno” indica che non ha mancanze, né si distrae, né lo coglie turbamento per le Sue creature. Egli controlla ciò che ognuno si guadagna, è testimone di tutto, non gli sfugge nulla e nulla Gli è ignoto.
“Non lo coglie” significa che non lo vince la stanchezza, né la sonnolenza né il torpore, perciò ha detto “Né sonno” poiché egli è più forte del sonno.
Con la frase “Appartiene a Lui tutto ciò che è nei cieli e nella terra” informa che tutti sono Suoi servi e di Sua proprietà, sotto il Suo dominio e il Suo comando.
La frase “Chi può intercedere tra Lui e le Sue creature senza il Suo permesso?”
testimonia la nobiltà, la grandiosità e l’orgoglio di Allah, Potente e Sommo, tanto che nessuno può intercedere presso di Lui senza il Suo permesso.
“Conosce tutto di loro” indica che il Suo sapere abbraccia tutti gli esseri: il loro passato, il loro presente e il loro futuro.
“Essi non abbracciano della Sua scienza se non ciò che Egli vuole”, cioè nessuno può conoscere nulla del sapere di Dio, se non ciò che Egli, Potente e Sommo, gli ha insegnato e rivelato.
“Il Suo trono si estende sui cieli e sulla terra”, significa che il Suo comando e il Suo trono abbracciano ogni cosa e si estendono su tutto.
“Non si stanca di vigilare su di esso e conservarlo”
significa che non si stanca e non si angustia nel conservare i cieli, la terra e tutto ciò che è in essi, anzi questo per Lui è semplice. Egli controlla ciò che guadagna ogni essere ed è vigile su tutto, non Gli sfugge nulla, si accorge di tutto ed ogni cosa diviene di poco conto tra le Sue mani, piccola nei Suoi confronti, bisognosa e povera, mentre Egli è Ricco e Lodevole. Egli è Colui che agisce quando lo desidera, Colui al quale non vengono poste domande, mentre è Lui ad interrogare, Egli è il Vincitore di ogni cosa, Colui che fa i conti, il Vigilante, l’Eccellente, non c’è altro Dio che Lui né divinità simile.
“Egli è l’Altissimo, il Grandissimo” significa che Egli è superiore a tutto e il più potente.
Questa, caro lettore, è la prima carta di riconoscimento che ti offro se desideri sapere chi è Allah. Non mi sforzo di presentarti prove e dimostrazioni, né scrivo una poesia o un elogio, né pronuncio parole di mia impronta, ma è Allah ad aver presentato se stesso, gloria a Lui l’Altissimo, l’Eccellente, il Potente.
Questi versi, chiamati Ayat al-Kursy, sono i più grandi versi del Corano, progettati in modo eccellente.
Ascolta Allah mentre parla di se stesso e cerca di conoscerLo più da vicino, se non ci riesci leggi il nostro prossimo saggio sullo stesso argomento.
Tu, per esempio, quando desideri conoscere una persona, ti avvicini e ci stringi amicizia, lo onori e lo rispetti, anche coloro che parlano lingue diverse utilizzano un modo di parlare specifico per la persona sconosciuta o che si sta per conoscere, ed essa si chiama “forma di rispetto e di onore”.
Altre volte ti presenti o ti presenta un tuo amico, oppure veniamo a conoscenza di molte persone attraverso i giornali o la televisione, altri ancora attraverso favole e racconti che vengono narrati su di loro e che a volte corrispondono a verità e altre volte no.
Esistono varie modalità attraverso cui conoscere cose e persone, ma la strada migliore continua ad essere quella di ascoltare l’altro ed è proprio questa la strada preferibile da seguire quando si parla di come conoscere Allah!!
Chi è Allah?
A questa domanda risponde Allah stesso affermando: “Allah! La ilaha illa huwa (non esiste altro Dio che Lui), il Sempre Eterno, il Sostenitore, il Protettore di tutto ciò che esiste. Non lo colgono mai stanchezza né sonno. Tutto ciò che è nell’universo appartiene a Lui. Chi, quindi, può intercedere tra Lui e le Sue creature senza il Suo permesso? Egli conosce tutto di loro, mentre essi non abbracciano della Sua scienza se non ciò che Egli vuole. Il suo “Kursi” (trono) si estende sull’intero universo ed Egli non si stanca di vigilare su di esso e di conservarlo. Egli è l’Altissimo, il Grandissimo”. [Sura della Vacca: 255]
Qui Allah definisce se stesso dicendo che non esiste altro Dio che Lui, cioè conferma di essere l’Unico, il Sempre Eterno che non muore, mentre tutte le creature muoiono.
Con le parole “La ilaha illa huwa” (non c’è altro Dio che Lui) informa che Egli è l’unico, la sola divinità per tutte le creature; “Il Sempre Eterno”, cioè il vivo che non muore mai, l’Eterno, tutti gli esseri viventi hanno bisogno di Lui, mentre Egli può fare a meno di loro ed essi non hanno sussistenza se non per Suo ordine.
L’affermazione “Non lo colgono stanchezza né sonno” indica che non ha mancanze, né si distrae, né lo coglie turbamento per le Sue creature. Egli controlla ciò che ognuno si guadagna, è testimone di tutto, non gli sfugge nulla e nulla Gli è ignoto.
“Non lo coglie” significa che non lo vince la stanchezza, né la sonnolenza né il torpore, perciò ha detto “Né sonno” poiché egli è più forte del sonno.
Con la frase “Appartiene a Lui tutto ciò che è nei cieli e nella terra” informa che tutti sono Suoi servi e di Sua proprietà, sotto il Suo dominio e il Suo comando.
La frase “Chi può intercedere tra Lui e le Sue creature senza il Suo permesso?”
testimonia la nobiltà, la grandiosità e l’orgoglio di Allah, Potente e Sommo, tanto che nessuno può intercedere presso di Lui senza il Suo permesso.
“Conosce tutto di loro” indica che il Suo sapere abbraccia tutti gli esseri: il loro passato, il loro presente e il loro futuro.
“Essi non abbracciano della Sua scienza se non ciò che Egli vuole”, cioè nessuno può conoscere nulla del sapere di Dio, se non ciò che Egli, Potente e Sommo, gli ha insegnato e rivelato.
“Il Suo trono si estende sui cieli e sulla terra”, significa che il Suo comando e il Suo trono abbracciano ogni cosa e si estendono su tutto.
“Non si stanca di vigilare su di esso e conservarlo”
significa che non si stanca e non si angustia nel conservare i cieli, la terra e tutto ciò che è in essi, anzi questo per Lui è semplice. Egli controlla ciò che guadagna ogni essere ed è vigile su tutto, non Gli sfugge nulla, si accorge di tutto ed ogni cosa diviene di poco conto tra le Sue mani, piccola nei Suoi confronti, bisognosa e povera, mentre Egli è Ricco e Lodevole. Egli è Colui che agisce quando lo desidera, Colui al quale non vengono poste domande, mentre è Lui ad interrogare, Egli è il Vincitore di ogni cosa, Colui che fa i conti, il Vigilante, l’Eccellente, non c’è altro Dio che Lui né divinità simile.
“Egli è l’Altissimo, il Grandissimo” significa che Egli è superiore a tutto e il più potente.
Questa, caro lettore, è la prima carta di riconoscimento che ti offro se desideri sapere chi è Allah. Non mi sforzo di presentarti prove e dimostrazioni, né scrivo una poesia o un elogio, né pronuncio parole di mia impronta, ma è Allah ad aver presentato se stesso, gloria a Lui l’Altissimo, l’Eccellente, il Potente.
Questi versi, chiamati Ayat al-Kursy, sono i più grandi versi del Corano, progettati in modo eccellente.
Ascolta Allah mentre parla di se stesso e cerca di conoscerLo più da vicino, se non ci riesci leggi il nostro prossimo saggio sullo stesso argomento.