Cari fratelli e sorelle, tra le verità indiscutibili troviamo il fatto che la felicità sia nella vicinanza ad Allah e che ogni sicurezza e tranquillità esiste nella sua obbedienza, tutti i compiacimenti derivanti dalle sue decisioni avvengono attraverso la sua conoscenza, e tutto l’ottimismo legato al futuro deriva anch’esso dal legame con la speranza in Allah. Tutte le ricadute, le frustrazioni, le preoccupazioni e i pessimismi e in generale ogni cosa che allontana da Allah è sintomo invece di errori, squilibri, deviazioni, miseria e perdizione. Dice Allah: “Niente affatto: è piuttosto quello che fanno che copre i loro cuori. Niente affatto: in verità in quel Giorno un velo li escluderà dal vedere il loro Signore, e poi cadranno nella Fornace. Sarà detto loro: “Ecco quello che tacciavate di menzogna!”.. La verità è che qualunque peccato o deviazione o aggressione o qualunque altra opera che non compiace Allah ha come risultato l’allontanamento da Egli, e nella vita non c’è disgrazia più grande di questa. Allah ha creato i cieli e la terra, Egli è il Creatore, il Signore, il Conduttore, il minimo avvicinamento ad Egli non può che portare dunque felicità, il solo esporsi alla Sua luce conduce verso la retta via, il solo rivolgersi a Lui rallegra, per questo la completezza, la bellezza e la donazione – e non c’è nessuno che non cerca queste tre caratteristiche – sono il desiderio di ogni uomo su questa terra, disse il profeta Muhammad (pace e benedizione su di lui) in un detto qudusi (parole di Allah dette attraverso il profeta): “Figlio di Adamo, cercami, mi troverai, e quando succederà significherà che hai trovato tutto, se invece mi perderai, significherà che hai perso tutto, io sono più importante per te di ogni altra cosa”. Ma cosa significa essere lontani da Allah? dice Allah: “O credenti, temete Allah e credete nel Suo Messaggero, affinché Allah vi dia due parti della Sua misericordia, vi conceda una luce nella quale camminerete”. La luce citata in questo versetto aiuta il credente a distinguere tra la verità e la menzogna, illumina il sentiero della salvezza e della felicità e allontana dall’errore. Finché quindi l’essere umano è retto sulla via di Allah compiendo opere buone, Allah porrà in lui la luce. Immaginate un uomo che percorre un tratto pericoloso di notte, pieno di buche, rocce e zone scivolose, senza riuscire a vedere nulla, l’incidente sarebbe praticamente scontato, se invece quest’uomo avesse con sé una torcia, potrebbe ben distinguere i tratti sicuri da quelli pericolosi, allo stesso modo la luce di Allah penetrata nel cuore del credente aiuta a distinguere ciò che è bene da ciò che è male. La luce quindi è uno dei più grandi motivi di successo sulla terra, dice Allah: “Chi si sottrae al Mio Monito, avrà davvero vita miserabile e sarà resuscitato cieco nel Giorno della Resurrezione. Dirà: “Signore! Perché mi hai resuscitato cieco quando prima ero vedente?”. [Allah] Risponderà: “Ecco, ti giunsero i Nostri segni e li dimenticasti; alla stessa maniera oggi sei dimenticato”. Cari fratelli e sorelle, tutto ciò che è presente nella nostra vita si trasforma positivamente se legato ad Allah, immaginate una casa con installata in essa tutte le apparecchiature elettriche, ma senza elettricità, pertanto tutte queste apparecchiature, per quanto possano essere costose, non serviranno a niente, occuperanno quindi spazio inutilmente, se invece la energia elettrica è presente, tutte queste apparecchiature daranno un contributo molto importante, allo stesso modo, senza fede la vita perde di significato, diventando noiosa, ogni cosa abbinata alla fede porta quindi felicità, così come ogni apparecchiatura elettrica, se accompagnata da corrente, può dare un contributo importante. Quindi i peccati nei confronti di Allah e le aggressioni nei confronti delle persone, allontanano l’uomo da Allah. Non possiamo credere che una persona commetta consapevolmente un peccato per poi alzarsi e andare a pregare, sicuramente in quel momento tale persona sentirà un ostacolo che cerca di separarlo da Allah, e l’essere umano, senza un collegamento con Allah, è infelice. La vita è noiosa, stancante e alienante senza la fede, per questo alcuni dicono che la vita non ha senso. La verità è che Allah, per natura, ha impedito a questa vita di fornire all’essere umano una felicità perenne, bensì l’ha resa decrescente, quando ad esempio una persona compra una nuova casa, per le due o tre settimane successive mostrerà la bellezza e la grandezza dell’abitazione a chiunque verrà a visitarla, successivamente però si abituerà, lo stesso vale anche per l’acquisto di un’auto o il matrimonio. Per questo i desideri (non le felicità) ai quali l’essere umano ambisce continuamente richiedono tempo, denaro e salute, i quali per natura non potranno mai essere massimizzati contemporaneamente. All’inizio della propria vita infatti, la salute è massima, il tempo è massimo, ma il denaro non c’è; a metà vita il denaro è tanto, la salute è massima, ma il tempo non c’è; alla fine della vita invece, il denaro è tanto, il tempo è massimo, ma la salute non c’è. La felicità invece avviene quando si rafforzano i legami con Allah, ed è proprio in questo momento che si dimentica tutto il resto, per questo si dice che il credente gode di una felicità tale che se venisse distribuita agli abitanti di una città, sarebbe sufficiente per tutti, questo perché il credente conosce il segreto e l’obiettivo della sua esistenza